Il Circuito Chico è probabilmente l’itinerario più famoso di Bariloche e ti assicuro che la bellezza dei suoi scenari ne vale assolutamente la fama.

Cos’è il Circuito Chico?

Si tratta di un percorso circolare che si snoda lungo una strada asfaltata che costeggia le rive dei laghi Moreno Oeste e Este, del Brazo Campanario e del Brazo Tristeza, del Lago Nahuel Huapi e della Laguna El Trebol, addentrandosi nella penisola di San Pedro e nella penisola Llao Llao, e consentendo di ammirare anche Isla Victoria. Ok, è probabile che questi nomi non ti dicano proprio nulla, ma l’elenco fa ben capire la varietà di ambienti che vivrai in poco più di 25 chilometri.

Il Circuito Chico, tra vari saliscendi, offre alcune delle viste più iconiche di Bariloche ed è davvero imperdibile.

A proposito: San Carlos de Bariloche è una città splendida, piena di escursioni e di curiosità da vedere.
👉Qui trovi la nostra guida completa su cosa vedere a Bariloche!

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Come arrivare all’inizio del Circuito Chico?

  • In auto ti basterà seguire la strada 77 ad ovest della città, per poco meno di 20 km;
  • in bus invece puoi prendere la linea 10 o 20 (trovi la mappa in fondo all’articolo) che passano entrambe per il centro, ad intervalli regolari;
    Attenzione: per prendere il bus devi avere la carta Sube (la stessa che funziona anche a Buenos Aires). La carta puoi farla al terminal del bus, ma non puoi ricaricarla qui (già… no comment), ma solo in centro. Ti consiglio di prenderti con un po’ di anticipo, altrimenti la soluzione più veloce è quella di prendere il bus e chiedere a qualche passeggero di strisciare la carta per te, dandogli l’equivalente in contante (è piuttosto comune farlo);
  • in bici, noleggiandola direttamente in centro città e percorrendo la Route 77. Il percorso per arrivare al km 18 costeggia altre spiagge (alcune molto belle) nelle quali puoi fermarti, ma si tratta di una strada promiscua con i veicoli (e piuttosto trafficata, specie in alta stagione), quindi personalmente mi sentirei di sconsigliarti questa opzione.

Il percorso ufficiale del Circuito Chico inizia al km 18.

circuito Chico Playa linda

Come percorrere il Circuito Chico?

Ci sono 5 modi per percorrere il Circuito Chico:

  • In auto

è sicuramente l’opzione più comoda e più semplice. La strada è ben asfaltata e puoi scegliere con tutto agio dove fermarti e quanto rimanere, senza fretta e senza sforzi. Se non stai viaggiando con un’auto, puoi pensare di noleggiarla: prendendoti con un po’ di anticipo riesci a trovarne per 50€ al giorno (se viaggi in almeno 2 persone praticamente eguagli il costo del noleggio bici).

  • In bici o e-bike

Le metto insieme per “categoria”, ma in questo caso scegliere uno o l’altro mezzo fa una differenza enorme. Il percorso infatti è tutto un sali-e-scendi, motivo per il quale con una bici normale risulta abbastanza stancante. Noi siamo ben allenati a camminare, ma siamo arrivati alla fine del percorso decisamente stanchi, e abbiamo visto che tre quarti delle persone che avevano scelto lo stesso mezzo si trovavano a scendere dalla sella nelle salite più toste.
La soluzione più furba può essere noleggiare un’e-bike, ma devi prenotarle per tempo perché finiscono subito.

Puoi scegliere di noleggiare la bici direttamente in centro e fare il lungo tratto che costeggia la costa pedalando (vedi sopra), oppure avvicinarti con il bus e noleggiare le bici proprio al km18: la fermata del bus si trova proprio di fronte al noleggio Circuito Chico Adventure e noi ci siamo trovati molto bene con loro. Il costo delle bici è di circa 20 euro a persona (puoi avere uno sconto se paghi in contante).

Un trucco da professionisti: gli stessi noleggiatori fanno delle offerte con le quali noleggiare bici e kayak insieme (il kayak puoi farlo anche un altro giorno).

  • In bus

Una parte del Circuito Chico è collegato da bus: con la linea 20 puoi arrivare fino all’Hotel Lao Lao, mentre con la Linea 10 puoi arrivare fino a Colonia Suiza. Ti consiglio di consultare la mappa che trovi alla fine dell’articolo con tutte le info.

La parte più bella – a mio avviso – rimane esclusa dai due tragitti, ma puoi vedere comunque delle belle spiagge e pensare di fare un pezzo a piedi.

  • A piedi

Nulla ti vieta di farlo a piedi se vuoi, ma per noi la bellezza del Circuito Chico non è camminare a bordo strada con le macchine che corrono affianco, ma goderti il tempo per curiosare tutte le tappe. Mi sento di sconsigliarlo, ecco.

Circuito Chico in bicicletta

In che senso farlo?

Se sei in macchina è indifferente, magari calcola da dove vuoi iniziare per arrivare nel momento giusto alle soste pranzo! Se sei in bici invece il consiglio è di percorrere il Circuito Chico in senso orario perché così avrai un po’ meno salite e soprattutto le avrai all’inizio, quando ancora sarai fresco.

Mirador Circuito Chico

Quali sono le tappe imperdibili del Circuito Chico?

La verità è che sarebbero da fare tutte! Ogni spiaggetta, ogni locale, ogni baracchino più o meno ufficiale, ogni patio de comida, ogni punto panoramico ha la sua particolarità, ma forse per goderle a pieno ti servirebbero due giorni (come abbiamo fatto noi). Ovviamente, tutto dipende da quanto tempo vuoi stare nelle spiagge.

In senso orario nostri punti irrinunciabili sono:

  • Playa Oeste, la vista dalla spiaggia è commuovente e se vieni al mattino presto (prima delle 11) il silenzio è quasi assordante;
  • Playa Sin Viento, questo stop te lo consiglio se vuoi fare kayak o surf. Ci sono molti servizi che noleggiano l’attrezzatura direttamente sul posto, a noi è piaciuto moltissimo pagaiare su queste acque placide (almeno in apparenza!).
  • Birreria Patagonia, uno stop imperdibile per gli amanti della birra, con la Double IPA è stato amore. Per mangiare all’interno devi prenotare, altrimenti all’esterno ci sono tantissimi tavolini dove puoi stare, prenderti una birra, guardare il lago e mangiucchiare qualcosa.
  • Mirador, questo è il vero punto iconico del Circuito Chico: quello da non perdere. Le immagini parlano da sole.
  • Cimitero degli alpinisti, ok, forse non è tra i posti più famosi, ma a noi è piaciuto addentrarci qualche minuto nel bosco per trovare il ricordo di chi ha lasciato la propria vita tra le Ande.
  • Playa de los troncos, particolare perché qui si spiaggiano moltissimi relitti di legno dalle forme bizzarre che vengono trascinati dall’acqua.
  • I baracchetti lungo la strada! Menzione a parte meritano i venditori ambulanti che si trovano lungo il percorso e che, a nostro avviso, hanno contribuito a rendere leggendario il percorso. C’è quello che fa la pizza con un forno a legna installato su una roulotte, quello che fa il sushi, quello che vende formaggi e salumi di casa, quello che fa frullati freschi e limonate da urlo. Fermati e provane almeno uno!

birra artigianale in Patagonia

Mappa del Circuito Chico e traccia gpx

Ho trovato questa mappa molto chiara per capire come fosse fatto il Circuito Chico, spero possa esserti utile! La traccia GPS invece la trovi in fondo.