Gli imponenti nevadi, l’affascinante deserto, la rigogliosa foresta amazzonica, i preziosi resti Inca, la ricca cultura, l’ottima cucina e l’imperdibile Machu Picchu. Questo e molto altro… in un sola parola: Perù.
Se stai pianificando come organizzare il tuo viaggio e cosa vedere in Perù ti sarai già trovato di fronte ad almeno una miriade di posti interessanti da vedere, e ti starai chiedendo come fare a scegliere.
Ovviamente molto dipende da quanto tempo hai a disposizione per il viaggio: in 10, 15 o 20 giorni non puoi pensare di vedere tutto (al netto di non prendere voli in continuazione e dormire tutte le notti su un bus notturno… ma a che pro?)
Visiteresti tutta l’italia in 20 giorni? No, certo… Ecco: sappi che il Perù, nonostante sembri piccolo sul mappamondo, è grande ben 4 volte l’Italia! Sì, hai letto bene.
Il Perù inoltre è un vero e proprio paradiso per gli amanti dei trekking e della natura, e ovviamente tutto ciò mal si sposa con il concetto di turismo mordi e fuggi che va per la maggiore: richiede un’attitudine di viaggio decisamente più slow.
Noi siamo grandi amanti della montagna e dei trekking, per cui il nostro itinerario in Perù di 3 settimane si è svolto principalmente in mezzo alla natura, senza rinunciare però ai più bei siti Inca e a qualche deliziosa città coloniale.
Cosa vedere in Perù a Sud di Lima
Difficile rimanere insensibili al fascino irresistibile di Machu Picchu, che inevitabilmente richiama la maggior parte dei viaggiatori. Ma non c’è solo la famosa città Inca: grandiosi panorami naturali e tanta cultura ti aspettano nel sud del Perù.
Lima
Partiamo dalla capitale: definitiva dai più “brutta” se non addirittura “brutta brutta”, per noi Lima val bene una visita. Uno o due giorni saranno sufficienti per vedere la città e i suoi quartieri più caratteristici.
Esplora la zona centrale con l’immancabile Plaza de Armas (la prima di una lunghissima serie) e l’elegante Iglesia di San Francisco, e tuffati nella brulicante vita cittadina. Poi addentrati nella zona di Miraflores con le incantevoli scogliere nere a picco sul mare e il suggestivo Parque de l’Amor.
>>> Lima è un ottimo punto di partenza per addentrarti nello spirito peruviano.
Paracas + Isole Ballestas
Proseguendo verso Sud incontrerai le isole Ballestas, una riserva naturale al largo delle coste di Paracas abitata unicamente da pinguini Humboldt, leoni marini, pellicani, otarie, sula piedi azzurri e una varietà pressoché infinita di altri uccelli.
Non è possibile visitare le isole a piedi, ma solo tramite imbarcazioni che si avvicinano sotto costa per preservare la riserva e la quiete degli animali che ci vivono.
Ica e Huacachina
In Perù, il passo dalla costa al deserto è breve, ed è così che ad Ica potrai correre tra le dune che circondano l’oasi di Huacachina. Questo angolo di paradiso arriva agli occhi come un miraggio, tanta è la sua bellezza.
Di per sé la località è piuttosto artificiale e l’oasi sarebbe già scomparsa se non fosse continuamente alimentata per via del turismo. Rimane il fatto che Huacachina è decisamente spettacolare… e divertente. Mai sentito parlare di sandboarding e dune buggy?
Nazca
Uno dei misteri più grandi della storia dell’umanità. Oltre 13.000 linee tracciate nel deserto di Nazca nella notte dei tempi formano più di 800 disegni raffiguranti animali o immagini geometriche.
Una conoscenza perfetta della geometria e un’uso avanzato della tecnologia già nel 300 a.C., o l’intervento di entità soprannaturali? Dove la scienza ancora non riesce a dare risposte univoche quello che resta da fare è ammirare a bocca aperta questi incredibili geoglifi.
>>> Il modo migliore per osservare le linee nella loro interezza è prendere parte ad un volo aereo (il costo si aggira sui 100$ a persona per mezz’ora di volo), ma c’è anche un mirador a 20 km a nord di Nasca, sulla Panamericana Sur, da dove è possibile godere di una panoramica parziale sulle linee.
Arequipa
Proseguendo verso Sud, nella lista di cosa da vedere in Perù incrociamo la bellissima Arequipa, la città bianca dalla forte personalità.
Una città dove la vita scorre lenta tra le bancarelle del mercato di San Camillo, i negozietti storici del centro e le viuzze del convento di Santa Catalina tra le quali finire a curiosare, il tutto sempre sotto lo sguardo severo del vulcano El Misti.
>>> Non perderti la particolare variante di Arequipa del pisco sour.
Colca Canyon
Un canyon a 3000 di altezza, circondato da cactus, fichi e piante grasse, con un’oasi naturale nel punto più profondo, e condor che volano sopra la tua testa. Incredibile, ma vero.
Si tratta del secondo canyon più grande al mondo (il più grande è il canyon di Cotahuasi – sempre in Perù – la cui estensione è più del doppio di quella del Colca Canyon!), ed è un luogo quasi surreale.
>>> Noi lo abbiamo visitato facendo un trekking in autonomia di due giorni, ma si possono vedere i condor anche con un tour in giornata.
Puno e il Lago Titicaca
Il lago navigabile più alto del mondo: 3812 mslm che si estendono a perdita d’occhio. Le sue acque, placide e limpide, rispecchiano ancora quella che è la vita rurale degli abitanti nativi del luogo.
Imperdibile la gita in barca tra i canneti, con la vista che si perde tra le calme acque e il riflesso della Cordillera Real innevata. Non nascondiamo che alcune attrazioni sembrano essere costruite (o meglio ricostruite) ad uso e consumo del turista, ma i colori e le atmosfere di questo lago meritano ugualmente la visita.
>>> Arricchente la possibilità di soggiornare una notte sulle isole, ospitati dalle famiglie locali. Non immaginarti sfarzose abitazioni e opulente cene: è l’atmosfera familiare ad essere davvero preziosa.
Cusco e la Valle Sacra
Non poteva non rientrare nella lista di cosa vedere in Perù la bellissima città di Cusco. Da molti considerata la vera capitale del Perù, Cusco è una città decisamente incantevole e ricchissima di tutto: cultura, storia e avventura in un mix perfetto.
Il centro della città è vivace e attraente, ma anche i dintorni non scherzano. Le meraviglie della Valle Sacra si elencano a fatica: le Saline Maras, Moray e Ollantaytambo ti lasceranno certamente senza parole.
>>> Per visitare la Valle Sacra è opportuno acquistare il boleto turistico, che permette di risparmiare sull’ingresso dei singoli siti.
Inca Trail / Salkantay Trek
Ci sono certamente svariati modi per arrivare a Machu Picchu, ma farlo a piedi è sicuramente più spettacolare (nonché più challenging).
Il cammino Inca è il percorso più popolare: dev’essere prenotato con mesi di anticipo e può essere compiuto solo con l’accompagnamento di una guida. Il cammino Inca ti permetterà di raggiungere il sito archeologico dopo 4 giorni di trekking.
>>> Noi abbiamo preferito optare per il Salkantay Trek: l’alternativa meno blasonata, più economica e soprattutto percorribile in autonomia per arrivare a Machu Picchu. Un’esperienza entusiasmante per un’avventura che non scorderemo mai.
Machu Picchu
Servono commenti? Questo incanto si spiega da solo.
>>> Fai attenzione a prenotare il biglietto di ingresso con mesi di anticipo e controlla bene l’orario di ingresso del tuo biglietto. Un consiglio per l’altura: hai mai sentito parlare delle foglie di coca?
Montagna colorata o Palcoyo?
Un’esplosione di colori per un vero e proprio spettacolo della natura. Per noi è stato difficile credere a ciò che i nostri occhi ci stavano mostrando. Un’infinità di sfumature di colori diversi, le nuvole veloci e le aggressive formazioni rocciose puntellate da dolcissimi alpaca liberi.
>>> La montagna colorata più famosa è sicuramente Vinicunca (la classica montagna triangolare che avrai certamente visto in Instagram), ma c’è un’alternativa molto meno famosa ma altrettanto spettacolare: Palcoyo.
Cosa vedere in Perù a Nord di Lima
La faccia meno turistica del Perù, ma altrettanto meravigliosa. Il Nord del Perù è una meta ancora per pochi, dove si può respirare ancora la vera essenza del paese, meravigliandosi tra le cordigliere innevate e la ricchissima foresta amazzonica.
Huaraz
Campo base per ogni appassionato di trekking, Huaraz è il paradiso per l’alpinista.
La città è piccola, graziosa e molto vivibile, ma il vero punto forte qui sono le montagne. Ti basterà sederti su una panchina in Plaza de Armas per ammirare le imponenti vette che circondano la Regione.
Da qui partono un’infinità di trekking ed attività all’aria aperta: dalla mountan bike al parapendio, dal backpacking all’alpinismo… più che cosa vedere in Perù si tratta di cosa fare, in Perù!
>>> Non perderti il bellissimo Mercado Central: soprattutto al Sabato, quando le viuzze laterali vengono popolate dalle signore che vengono dai pueblos circostanti per vendere i frutti del loro orto e qualche uova, che dispongono su piccoli fazzoletti di stoffa.
Laguna 69
Meta imperdibile nei dintorni di Huaraz, questo lago glaciale racchiude in sé la tonalità di turchese più bella che si possa riscontrare in natura.
>>> Il trekking di un giorno di per sé non è particolarmente impegnativo, ma l’altitudine può rendere il passo un’impresa!
Santa Cruz Trek
Il trekking di 5 giorni lungo il quale abbiamo lasciato il cuore. Le imponenti vette dell’Alpamayo, le infinite praterie e le lagune dai toni di un azzurro quasi irreale. Un’avventura che entrambi richiamiamo negli occhi quando ricerchiamo un po’ di bellezza.
>> Noi abbiamo percorso il trekking in autonomia, con tante gambe e tenda in spalla, ma sono tantissime le agenzie che organizzano il tour per gruppi più o meno numerosi.
Trujillo
Proseguendo nelle cose da vedere in Perù verso Nord, merita sicuramente una visita Trujillo, detta anche “città dell’eterna primavera” per il suo costante clima mite.
Questa deliziosa cittadina coloniale ospita, a 5 km dal centro, il sito di Chan Chan: la più grande città di adobe (argilla essiccata) nel mondo antico, Patrimonio dell’Unesco dal 1986.
>>> a Trujillo si tiene in gennaio il Concorso Nazionale della Marinera, un ballo di coppia nel quale i due ballerini si muovono in modo romantico, sventolando fazzoletti simbolo del corteggiamento.
Ruta Moche
Considerato l’Inca Trail del Nord, si tratta di un circuito alla scoperta dei siti archeologici della ricchissima cultura Moche vissuta tra il 200 a.C. ed il 600 d.C.
Un percorso che si snoda tra storia, natura, arte e divinità, attraverso i sofisticati palazzi, i tesori e i templi di quest’antica civiltà.
>>> Questi meravigliosi siti archeologici sono ancora inesplorati dal turismo, ma la cultura delle civiltà pre-incaiche sono di una ricchezza inaspettata. Da visitare assolutamente con una guida per assaporare tutti gli aspetti che altrimenti, da soli, sfuggirebbero.
Litorale di Piura e Tumbes
Siamo ormai arrivati all’estremo Nord del Perù, qui le lunghe spiagge sabbiose sono l’ideale per rilassarsi, praticare sport come il kite surf o… ammirare l’accoppiamento e la migrazione delle megattere. Questi enormi mammiferi del peso di 40 tonnellate possono essere avvistati in tutta la loro maestosità da luglio a ottobre.
>>> Proprio sulla spiaggia di Cabo Blanco Ernest Hemingway ha preso ispirazione per il suo celebre romanzo “Il vecchio e il mare”.
Iquitos
E per finire lei: la selvaggia Foresta Amazzonica. Iquitos è una città caotica e vitale dall’enorme fascino. Da sempre centro della millenaria cultura sciamanica, la meraviglia in questi luoghi è di casa: dai rituali mistici alla grandiosità della foresta.
Purtroppo anche qui il turismo ha un po’ deturpato alcuni rituali intimi, tanto che oggi è contattare agenzie che includono nella loro offerta la partecipazione alle cerimonie di ayahuasca assieme ad uno sciamano.
>>> Il Barrio di Belén è quanto più vicino possa esserci a Venezia (non parlo certo della sporcizia), ma per la vera e propria simbiosi degli abitanti con le maree. Il Mercato di Belén è per veri stomaci forti.
E poi?
E poi non ti resta che scoprire tutte le altre meraviglie che Il Perù ha da regalarti. Come avrai capito non sarà difficile trovarne altre, la vera sfida è riuscire a scegliere cosa vedere in Perù e cosa purtroppo tralasciare!
Panorami mozzafiato, avventure adrenaliniche, cultura millenaria e cucina strepitosa… Mai sentito parlare della cascata di Gotca? Gli antichi non vi si avvicinavano a causa della leggenda di un serpente mangiatore di uomini. Solo negli anni 2000 la cascata fu misurata da un esploratore tedesco: un salto di 177 mt per quella che è la terza cascata più grande del mondo!
Per organizzare il tuo viaggio puoi partire da qui: tutto quello che devi sapere prima di partire per il Perù!
Il percorso è uno di quei paesi che mi ha sempre affascinata Non ti so spiegare bene il perché ma a pelle sento che sarebbe un’avventura unica nel suo genere poterlo visitare e credo di non sbagliare visto tutta la tua descrizione e le foto
Il Perù è incredibile…potrei dirti con certezza uno dei più bei posti mai visitati: la natura, i colori, le persone. Se poi ti piace la montagna questo è un vero paradiso!
Bellissimo viaggio il Perù, non ho fatto però il nord e mi incuriosisce molto sicuramente una zona meno turistica che in un prossimo viaggio vorrei vedere!
Ciao Arianna, se ti interessano le montagne e l’archeologia il Nord del Perù è un paradiso! Al di fuori delle classiche rotte ci sono luoghi da lasciare senza fiato.