Dove vedere il foliage in Italia? I 100 posti TOP nel 2023!

Attenzione: questo è un post per gli amanti dell’autunno! Avevamo combinato una marachella uguale in occasione della Mappa dei Crochi in Italia. Così ci siamo detti: perché non chiediamo ai membri della nostra community Instagram di consigliarci i loro posti del cuore per ammirare il foliage autunnale. La risposta è stata come sempre emozionante: sono arrivate tantissime indicazioni, alcune delle quali insospettabili.

PS Manca un luogo imperdibile? Scrivicelo nei commenti!

Come camminare in montagna in autunno (devi farlo per ammirare il foliage)?

Faggi, larici, frassini, querce, castagni, ma non solo. Non bastassero gli alberi, a prendere i colori caldi dell’autunno durante il periodo del foliage, anche il sottobosco risponde a tono: l’erba ingiallisce, le felci si fanno d’oro, le piantine di mirtillo virano verso il rosso, la ruggine, il viola…

Chi l’ha detto che in autunno non si può andare in montagna? Si deve, altroché! Queste sono le istruzioni di Bagaglio Leggero per godersi al meglio le escursioni in ambiente autunnale. Si tratta di un riassunto veloce, nel quale trovi cenni sul camminare quando il tempo non è ottimale, come preparare lo zaino per un’escursione in giornata, come studiare i percorsi.

Se invece non vedi l’ora di sapere dove si ammira il foliage più bello, corri subito al prossimo paragrafo!

Dove vedere il foliage in Italia? Regione per regione i luoghi più belli

Amiamo il foliage. Quando arriva la sua stagione, teniamo d’occhio gli alberi che abbiamo fuori dalla finestra, alla ricerca del minimo cenno che l’arrossamento e l’ingiallimento stanno per iniziare.

Questa è una lista dei luoghi del cuore del foliage della nostra community. Fanne buon uso… e segnalaci i tuoi, che siamo curiosi!

Foliage in Veneto

Iniziamo con la nostra regione, della quale abbiamo già parlato a sufficienza nell’articolo dedicato al foliage in Veneto (sì, non ci dimentichiamo il Cansiglio),

ma i nostri seguaci ci hanno indicato altri luoghi a loro detta imperdibili:

• I lariceti sopra Cortina
• Passo Staulanza (definito “pazzesco”, e dal quale si può partire per salire al Lago di Federa)
• Dintorni del Rifugio Palafavera
• La zona di Malga Framont, con i giganti dolomitici incorniciati d’oro. Busa da Camp (Moiazza) in autunno è un luogo incredibile:

• Il Lago di Misurina
• Colmean
• Val Gares
• Lago di Calaita
• La classica salita al Coldai, con vista sul Pelmo (la foto è di Anna Faldi)
• Sentiero dei Grandi Alberi a Recoaro
• Valbella (Gallio, Altopiano di Asiago)
• Lessinia
• Passo Cibiana (già che ci sei, passa al Monte Rite per il panorama)

E per rendere il senso del bellunese con il foliage, due scatti del nostro amico Claudio di Dolomiti Wildlife, il secondo dei quali mostra la magia della prima neve sui larici ancora dorati (negli stessi giorni abbiamo avuto la fortuna di vedere questo fenomeno salendo a Casera Focobon).

Foliage in Trentino

Non siamo degli esperti del foliage in Trentino, ma abbiamo un bellissimo ricordo di un’escursione tra i lariceti sopra al Lago di Tovel, durante la quale abbiamo camminato su un tappeto d’oro. Altri consigli:

• Val Venegia
• Bivacco Coldosé sui Lagorai
• Fuciade e Passo di San Pellegrino
• Versante trentino lago di Garda: zone di Avio, Brentonico e Novezza
• Dintorni del Lago di Tovel, dove cammini su un tappeto di aghi dorati

• Lago di San Giuliano
• Valle dei Mocheni, in particolare la salita al rifugio Sette Selle

Foliage in Alto Adige

Si chiama Goldener Herbst, autunno dorato. Questi gli hotspot che ci hanno indicato:

• Altopiano del Salto – Salten
• Monte San Vigilio – Vigiljoch
• Area di Rinswald – San Martino
• Alpe di Siusi
• Rifugio Passo Nigra (zona del Catinaccio)
• Avelengo
• Altopiano del Renon
• I Waalveg, ovvero i sentieri delle rogge di Merano. Sentieri che attraversano boschi e frutteti, al cospetto del parco naturale del Gruppo di Tessa. La foto è di Giorgia Mattiello.

• Giro dei castelli ad Appiano
• Sentiero del Dürer dalla bassa Atesina alla Val di Cembra fino al lago Santo
• Salita al Monte Trumes da Castelbello in Val Venosta, per camminare nel giallo
• Sentiero Adolf Munkel Weg sulle Odle
• Val di Vizze, dove a tingersi di rosso sono le piantine di mirtillo (e se sei da quelle parti, non perderti l’escursione al Bivacco Messner). A proposito, sai distinguere le piantine di mirtillo dai loro simili… falsi?

Foliage in Friuli Venezia Giulia (e in Slovenia)

• Val Zemola: una passeggiata nei dintorni del Rifugio Maniago o, per i più audaci, la salita a Casera Galvana, luogo che trovi nei libri di Mauro Corona

• Anello del Lago di Bordaglia (noi ci siamo passati durante la Traversata Carnica in tenda)
• Laghi di Fusine
• Val Saisera: la salita al Rifugio Pellarini è carica della ruggine dei faggi
• Val Dogna, la nostra scoperta più recente. Un mix di faggi e larici bordato dal verde scuro e intenso dei mughi, e dal pallore della roccia. Incredibile. Basta anche solo la breve passeggiata dalla Sella di Sompdogna al Rifugio Grego per trovarsi tra l’oro dei larici.

• Tarcento e Magnano in Riviera
• Monte Colmajer, salendo da Passo Pura: foliage e vista sul lago di Sauris
• La foresta di Tarvisio com’è declinata nella Valle di Ugovizza: speciale e facilissimo il giro a Malga Priu

E se per caso ti trovi tra Tarvisiano e Alpi Giulie in autunno, è d’obbligo un salto in Slovenia. Se non la conosci, è terra di natura generosa e belle montagne, alcune delle quali mitologiche. Se dovessimo darti un solo consiglio, non avremmo dubbi: raggiungi il Rifugio Tamar con la facile passeggiata tra i faggi, e da qui sali alla Slemenova Spica, dove i larici hanno un colore incredbilie (più facile ancora, raggiugi Slemenova Spica dal Passo della Moistrocca / Passo Vršič).

Foliage in Lombardia (e Svizzera)

Per noi, il foliage più di bello di sempre si trova tra Passo Gavia e Valmalza, soprattutto lungo la strada forestale che porta all’omonimo rifugio. Ancora oggi guardiamo le foto, e sono incredibili.

Invece, i consigli degli esperti:

• Val di Mello
• Parco del Campo dei Fiori a Varese, giro facilissimo con panorama sui 7 laghi della provincia
• Zona del Lago Maggiore
• Riserva naturale delle Torbiere del Sebino
• Foresta dei Bagni
• Val Zebrù, in Valtellina (foto di Eliana).

E un salto in Svizzera? Ci dicono

• Monte Generoso in Canton Ticino
• Lago di Saoseo in Val di Campo

Foliage in Piemonte

• Giro dei Tech, con partenza da Prea di Roccaforte in provincia di Cuneo
• Nella nostra amata Valle Maira ,che noi abbiamo conosciuto soltanto in uno strano inverno senza neve, ci consigliano la salita dal Rifugio Campo Base a Grange Collet, punto di partenza di tantissime escursioni (foto di Daniela Bruzzo). Anche il Lago Nero è un’ottima meta.

• Valsesia
• Alpe Veglia
• Pizzo Pernice in Val Grande, passeggiata semplice
• Boschi della media Val Varaita (la foto di Daniela Bruzzo è presa lungo la strada da Borgata Danna al Colle di GIlba).
• Trontano, tra le stazioni della ferrovia Vigezzina Centovalli (dove corre il cosiddetto Treno del Foliage®, il cui nome è tutto un programma)
• Langhe con i vigneti colorati di rosso
• Alpe Devero (foto di Stefania Antoniazza)

• I laghi della Valle Stura di Demonte, contornati da larici: nella foto di Daniela Bruzzo, il Lago Aver Inferiore nel Vallone di Riofreddo. PS da Demonte puoi salire a Rocca La Meja, e ne vale sempre la pena.

Foliage in Valle d’Aosta

Abbiamo conoscenza di questa regione solamente nella sua veste estiva. Questo il consiglio dei locali per un foliage indimenticabile:

• Val d’Ayas, da Estoul ai Laghi Palasinaz
• Parco Nazionale del Gran Paradiso
• Lago d’Arpy (uno spettacolo)
• Torgnon, a metà della Valle del Cervino
• Lago di Place Moulin, in Valpelline (qui trovi tutti gli itinerari)

Foliage in Liguria

• Parco della Val d’Aveto (con la meravigliosa foresta del Monte Penna)
• Boschi del Parco del Monte Beigua e Rifugio Pratorotondo
• Lago Nero e Monte Bue, a cavallo tra Liguria ed Emilia (la foto del Lago Nero, visto dalla cima del Monte Nero, è di Dodicimpronte)

Foliage in Emilia Romagna e Toscana

Cambiano gli orizzonti e gli skyline: benvenuti sugli Appennini!

• Parco del Corno alle Scale, in zona Dardagna
• Lago Calamone
• Colli Piacentini
• Monte Prado sull’Appennino Reggiano (foto di Viaggi Ovunque), con le brughiere di mirtillo.

• Foreste Casentinesi, dicono siano le più colorate d’Europa
• Garfagnana, terra selvaggia di densi boschi
• Monte Amiata
• Boschi della Garfagnana
• Parco Fluviale dell’Elsa

Foliage in Lazio

Suggerimenti direttamente dalla community Bagaglio Leggero!

• Trekking per il Lago della Duchessa
• Monte Terminillo
• Faggeta Vetusta del Monte Cimino, patrimonio UNESCO proprio per il foliage
• Valle del Salto (Rieti)

Foliage nelle Marche

• Faggeta di Canfaito

Foliage in Molise

La “regione che non esiste” ci ha stupiti per la ricchezza di luoghi dove ammirare il foliage, tanto che un ragazzo ci ha detto che il Molise è tutto un foliage!

• Riserva MAB Montedimezzo
• Riserva naturale di Collemeluccio
• Valle Fiorita a Pizzone (meglio noto come Pianoro Le Forme)
• Oasi Naturale di Guardiaregia

Foliage in Basilicata

Per noi una scoperta (se hai visto i nostri reel su Instagram, avrai notato la sorpresa), il Parco del Pollino è letteralmente una distesa di faggete – alcune delle quali vetuste, cioè che non hanno mai conosciuto la mano dell’uomo. Consigliatissimo, quindi, per gli amanti del foliage!

• Parco del Pollino (zona di Rotonda, Rifugio Fasanelli, Cozzo Ferriero, e sentiero verso il Giardino degli Dei).

E il foliage nelle altre regioni d’Italia?

Semplicemente non ce ne hanno parlato, ma se hai posti da consigliare, lasciaci un commento, lo aggiungeremo volentieri alla lista!