Come gestire l’acqua durante le escursioni invernali

Scrivo questo articolo perché in questo momento Instagram è affollato di persone che mi spiegano come evitare che in inverno l’acqua nella borraccia geli.

Spoiler: dovrei tenere la borraccia capovolta.

Tutto qui? Mi pareva poco. Per prima cosa, mi sono chiesto: quante persone fanno trekking invernali in condizioni così dure? La questione mi ha incuriosito e, fatte le debite ricerche, questo è quello che ne è venuto fuori.

L’acqua durante le escursioni invernali

Bere durante un trekking è fondamentale. In inverno, la situazione si fa più spinosa, in quanto le basse temperature rendono più difficile bere – lo stimolo della sete si fa sentire meno, mentre nel contempo il vento e il sole riflesso su neve o ghiaccio contribuiscono a disidratarci.

Qui trovi una guida completa su quanto e come bere in montagna (e su quanta acqua portare con te). 

Inoltre, bere acqua gelida in inverno non piace a nessuno, e tantomeno piace rimanere con le labbra incollate alla borraccia di metallo o, ancora, non riuscire a svitare il tappo per il ghiaccio che si è formato. Problemi simili riguardano le sacche idriche.

Certo, perché l’acqua geli dentro borracce e sacche idriche, le temperature devono essere molto basse e per molto a lungo. Torna più facile immaginare l’acqua che si ghiaccia durante notti invernali in bivacco o in tenda: a noi è capitato al Bivacco Campilussi sull’Altopiano dei Sette Comuni (celebre per temperature rigide che regolarmente si registrano).

Vediamo cosa fare per evitare che si ghiaccino borracce e sacche idriche, e cosa fare in bivacco o durante le tendate invernali.

Se ancora stai valutando se continuare a utilizzare la borraccia o passare alla sacca idrica, ti consiglio di leggere questo articolo.

Come evitare che geli l’acqua nella borraccia

• Il famigerato trucco di Instagram è questo: tieni la borraccia capovolta, in modo che l’acqua impedisca al tappo e al collo di gelare. Il metodo è ok (soprattutto per evitare che il tappo congeli sul collo e risulti impossibile ad aprirsi), ma non finisce qui.
• Tieni la borraccia il più possibile vicino al corpo. Può risultare difficile capire come e dove, ma di certo le borracce appese allo spallaccio o nelle tasche laterali dello zaino sono più esposte alle basse temperature, e quindi al congelamento. Se proprio non hai modo di farlo, tienila dentro lo zaino, tra gli indumenti.
• Appunto alla precedente: puoi pensare di tenere la tua scorta principale nello zaino, e di procurarti una bottiglia morbida (come queste della Platypus) da tenere in una tasca interna della giacca per avere comunque dell’acqua a portata.
• Bevi spesso. Prima di tutto, mantieni la tua idratazione a livelli ottimali (come abbiamo spiegato qui, in inverno si rischia facilmente la disidratazione); in secondo luogo, ogni sorso rompe il ghiaccio in formazione.
• Usa un galleggiante. Inserisci nella borraccia una scorza di limone, una biglia (ho letto un sito web americano consigliare le whiskey stones, le pietre usate per raffreddare gli alcolici): il movimento dell’oggetto rompe sul nascere le lamine di ghiaccio in formazione.
• Scuoti la borraccia. Per attivare il galleggiante di cui sopra, o farne le veci. Fallo ogni volta che bevi un sorso!
• Isola la borraccia. Se davvero ti trovi a camminare in condizioni estreme per molto tempo, può rivolgerti alle maniche in neoprene (o ad altre soluzioni), che aumentano il coefficiente di isolamento della borraccia. L’unico problema di questa soluzione è reperire una manica delle dimensioni giuste.

Come evitare che geli l’acqua nella sacca idrica

In inverno, la sacca idrica è più difficile da mantenere rispetto alla borraccia. In particolare, sono il tubo e il boccaglio gli anelli deboli, in quanto sono esposti alle basse temperature e al vento.

• Tieni la sacca idrica più vicina al tuo corpo. Ad esempio, dentro la giacca. Certo, è scomodo: ma è la soluzione a mali estremi… Questo metodo è interessante nel caso di attività intense, in quanto il calore emesso dal corpo contribuisce a mantenere la temperatura del liquido sopra lo zero.
• Svuota il boccaglio e il tubo dopo che hai bevuto. Svuotarle impedisce (o riduce) la formazione di ghiaccio che può impedirti di bere o, alla lunga, danneggiare il boccaglio.
• Controlla la sacca idrica un po’ più spesso. Se ti accorgi che si sta formando una lamina di ghiaccio lungo le pareti della sacca, massaggiala per romperla.

Acqua in bivacco o in tenda invernale: come fare?

• Metti la borraccia a testa in giù. Ancora, serve ad evitare che tappo e collo gelino, incastrandosi.
• Seppellisci la borraccia nella neve. La neve è un ottimo isolante, l’importante è che al borraccia sia completamente coperta. Borraccia ovviamente con il tappo in giù. Trucco da professionisti: fa in modo di ricordarti dove l’hai seppellita: basta una modesta nevicata notturna per…
• Usa sacche o borracce con la bocca larga. Il rischio di ghiacciare l’apertura è minore.
• Dormi con la borraccia o la camelbag nel sacco a pelo. Sarà pressoché impossibile trovarla congelata (e la comodità ti aiuterà a bere durante la notte).