L’escursione al Lago Coldai dai Piani di Pezzè è una delle gite più classiche delle Dolomiti bellunesi! Ed in effetti non c’è molto da stupirsi: è semplicemente strepitosa. Un lago di uno sfuggente colore tra lo smeraldo e il blu incastonato tra le meravigliose vedute delle pareti del Civetta, con il Pelmo ad accompagnarti per buona parte della salita… serve aggiungere altro?

Cosa troverai nell’escursione al Lago Coldai dai Piani di Pezzè:
Fatica
Difficoltà tecnica
Panorama
Pelmo o Civetta?

Lago Coldai

Come raggiungere il Lago Coldai?

Premessa: ci sono almeno 3 modi facili per raggiungere il lago Coldai:

  • partendo da Palafavera in Val di Zoldo (vicino a Passo Staulanza)
  • salendo con la seggiovia nei pressi del Pian dei Baldi
  • partendo da Piani di Pezzè, sopra Alleghe

Per la nostra escursione scegliamo questa ultima possibilità.

Una sola avvertenza: la salita al lago Coldai è classica e amatissima, il che rende questo itinerario poco adatto a giornate meditative o 100% silenziose. Eppure – mi tocca proprio dirlo… è sempre una gran bella gita!

Davide Zambon coautore di Bagaglio LeggeroDavide

 

Da Piani di Pezzè alla Forcella di Alleghe: sentiero 564

Parcheggiamo l’auto nel parcheggio all’imbocco dei Piani di Pezzè (1452 mslm). Essendo pieno autunno, i rifugi e le baite di Piani di Pezzè sono chiuse. Niente seconda colazione quindi: ci incamminiamo diretti verso il sentiero 564 che costeggia l’Adventure Park. L’orientamento iniziale, tra ponticello, bosco e forestale, seppur semplice, può spiazzare: ti consiglio di tenere la destra ed entrare nel bosco, in breve troverai la forestale che sale.

Il percorso iniziale non è sempre morbido, tutt’altro: in alcuni punti la salita si fa piuttosto ripida perché d’inverno si trasforma in una pista da sci. In più, la mattina qui si è in ombra piena: ancora in autunno, abbiamo trovato una temperatura di pochi gradi sopra lo zero anche dopo le dieci di pomeriggio.

Dopo un ultimo strappo però fortunatamente la salita si addolcisce, e raggiungiamo la Forcella di Alleghe (1871 mslm). C’è anche il sole!

vista sul Pelmo

Dalla Casera di Pioda al Rifugio Coldai: sentiero 556

Pochi metri e siamo alla Casera di Pioda (1816 mslm) dove alcuni cartelli indicano la direzione per il Lago Coldai e l’omonimo rifugio. Imbocchiamo il sentiero 556.

Da qui sarà quasi impossibile guardare dritto il sentiero davanti a noi senza voltarci ad ammirare la grandiosità del Pelmo. Una delle sue prospettive migliori, il sole di fine autunno, i larici dorati e quell’atmosfera che sa di perfezione.

Da qui però inizia anche la parte di salita più impegnativa. Il sentiero è ottimamente tenuto e l’orientamento è banale, ma la salita costante si districa a zig-zag tra grandi massi e pietre. Se proprio non vogliamo voltarci a guardare il Pelmo, di fronte abbiamo la grandiosa parete del Civetta (o della Civetta? Noi lo abbiamo imparato al percorso delle Dolomiti in Miniatura!).

Gli ultimi tornanti in salita si fanno più ripidi, e all’arrivo della teleferica compare anche il Rifugio Coldai!

escursione al Lago Coldai da Piani di Pezzè

Il Rifugio A. Sonnino al Coldai

Troviamo il Rifugio Coldai (2132 mslm) chiuso, ma non è la prima volta che veniamo a curiosare al Lago Coldai. Ricordo infatti con enorme affetto un cartello, posto all’ingresso, che vietava esplicitamente di entrare in costume e ciabatte (chissà se c’è ancora).

RIfugio Coldai

In compenso per la prima volta mi accorgo che, pochi metri sotto al Rifugio Coldai (basta seguire le scalette che scendono), esiste anche un bivacco invernale sempre aperto. L’interno è molto spartano: 9 posti letti con materassi, coperte e cuscini e un tavolo con libro di bivacco, ma la vista sulla parete del Civetta è davvero strepitosa!

(con

Dal Rifugio Coldai al Lago di Coldai

Fino adesso, il lago è stato nascosto: la voglia di vederlo adesso è tanta!

Proseguiamo il sentiero 556 per altri 15 minuti fino ad arrivare alla Forcella Coldai (2191 mslsm) dalla quale si apre la visuale sul Lago di Coldai poco più sotto.

Se è la prima volta che lo vedi, preparati. Lo scenario è davvero commovente.

I colori autunnali si mescolano con il turchese del lago che sta iniziando a ghiacciare e che riflette le calde tonalità della giornata di sole… bellissimo. La piccola conca è un gioiello.

Stendersi sui prati che sovrastano la riva occidentale è d’obbligo e, dopo esserti rilassato, ti consiglio di fare il giro del lago per salire sul piccolo promontorio dal quale è possibile ammirare dall’alto il Lago di Alleghe.

Infine, se ti avventuri fino alla superficie del lago – ghiacciato o meno – stai attento a non svegliare il drago che, secondo una leggenda, ha casa qui. Lo sappiamo cosa stai pensando: le Dolomiti dovevano essere piene di draghi, altro che Games of Thrones: conosci la leggenda del drago di Cima Pape, che passava le giornate al Lago dei Negher?

Lago Coldai da Alleghe

La discesa dal Lago di Coldai

Per la discesa ai Piani Pezzè hai due possibilità:

  • scendere per la stessa via di salita (consigliato);
  • imboccare il sentiero non numerato (ma segnato in carta) che scende ripido verso ovest attraverso il Sora Sassel. Attenzione! La “direttissima” è piuttosto ripida, ci sono numerosi balzi di roccia e alcuni tratti di cavo, motivi per i quali è riservato ad escursionisti esperti.

Infine, avendo a disposizione una lunga giornata estiva, è possibile prolungare l’escursione e raggiungere il Rifugio Tissi seguendo i sentieri 560 e 563. Si tratta di un trekking paesaggisticamente notevole, che attraversa la parte alta e rocciosa della Val Civetta.

Escursione al Lago Coldai da Piani di Pezzé: dati tecnici in breve

Dove siamo: sul settore settentrionale del Monte Civetta, tra Agordino e Val di Zoldo.

Quando l’abbiamo fatta: in autunno

Partenza: Piani di Pezzè (1452 mslm)

Arrivo: Lago Coldai (2143 mslm)

Dislivello: circa 600 metri

Tempo: 2 ore e mezza la salita

Difficoltà: media. Non ci sono punti esposti o difficili, ma richiede un po’ di allenamento.

Acqua: c’è una fontanella nei pressi della Casera Pioda e una poco dopo il Rifugio Coldai.

Cartografia: Tabacco n. 25 – Dolomiti Zoldane, Cadorine e di Agordo (se non ce l’hai, puoi comprarla su Amazon)

Escusione al Lago Coldai da Piani di Pezzè pin