Laguna Huemul e Lago del Desierto: gita da El Chalten

Gite fuori porta a El Chalten? Sì! Anche se dal paese partono tantissimi sentieri, ciò non toglie che da qui si possano fare anche diverse gite in giornata. Una che ti consigliamo è quella al Lago del Desierto con l’escursione alla Laguna Huemul: solo mezza giornata, poca fatica, panorami splendidi – perfetta insomma per spezzare tra un Fitz Roy e un Cerro Torre!

Ciao! Siamo Silvia e Davide, nomadi digitali in versione montanara. Entrambi liberi professionisti – copywriter (Silvia) e ghostwriter (Davide) – da 4 anni abbiamo scelto di vivere tra le montagne, spostandoci di valle in valle. Sul blog e sui social raccontiamo le terre che ci ospitano.
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Arrivare al Lago del Desierto da El Chalten

La prima cosa da fare è raggiungere il Lago del Desierto, che si trova a una quarantina di chilometri da El Chalten verso nord. Se non hai un’auto a noleggio, la cosa migliore da fare è prendere un traslado di una delle tante agenzie turistiche. 

• Sono disponibili anche nella forma ida y vuelta, cioè andata e ritorno in giornata. Nel caso del Lago del Desierto, puoi scegliere se il ritorno sarà dopo 3 o dopo 4 ore e mezza. Se hai intenzione di camminare un po’, ti consiglio le quattro ore e mezza;
• Si prenota il giorno prima, tramite WhatsApp;
• Ti vengono a prendere e ti riconsegnano all’hotel/ostello/campeggio nel quale alloggi;
• Si paga in contanti all’autista; il costo si aggira sui 10euro per persona, andata e ritorno.

In più, ti dico che il bus è un’ottima possibilità anche se hai l’auto; i 40 km di strada sono perfettamente sterrati e, se la stagione è piovosa, per gli ultimi chilometri verso il lago la carreggiata è spesso invasa dall’acqua.

Risalita la valle del Rio de las Vueltas, dopo un’ora e mezza di bus e una fermata tattica alla cascata Cañadon de los Toros (meno di 5 minuti di cammino, merita una visita).

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Il mezzo ci deposita al centro visitatori, che è composto da un chiosco che vende snack, bibite e impermeabili (nonché i biglietti di ingresso al sentiero per lo Huemul), un ristorante, i bagni e una tettoia provvidenziale se piove ma vuoi comunque mangiare il tuo paninetto.

A 5 minuti lungo la strada sterrata si trova poi l’imbarcadero – per arrivare al capo opposto del lago, infatti, ci sono solo due modi: salire su un’imbarcazione o a piedi (occhio che il giro a piedi è lunghissimo). 

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Ma… lago o laguna del Desierto?

Dipende: se sei cileno è Laguna del Desierto, se sei Argentino è Lago del Desierto.

Il lago è stato al centro di una disputa tra i coloni cileni, che si sono piazzati attorno al lago nel 1921, e gli argentini. La situazione ha conosciuto un’escalation nel 1965, ne è derivato un conflitto con un morto. La spartizione territoriale attuale è stata definita nel 1994 e confermata l’anno successivo.

Una curiosità: proprio questa instabilità ha spinto gli argentini a fondare El Chalten, la cui nascita risale soltanto al 1985! Storia racconta che al momento della fondazione, osteggiata in tutti i modi dai cileni, sul posto c’erano solo un ponte e un’osteria, ma erano stati già tracciati dei “segnaposto” per strade ed edifici.

Nel 2014. per la Lonely Planet, El Chalten è la seconda città nella lista dei “luoghi del mondo che devi conoscere”. Ne ha fatta di strada, eh?

Cosa fare al lago del Desierto

Una volta al centro visitatori, ed escludendo il viaggio in barca fino al capo superiore, le possibilità sono tre:

• salire alla Laguna Huemul (vedi oltre);
• camminare fino al mirador sul lago: percorri la strada fino all’imbarcadero, giusto prima di questo imbocca il sentiero sulla sinistra – puoi salire su alcuni dossi panoramici e raggiungere alcune spiaggette;
• fare parte del sentiero del lungo lago. Dando le spalle al centro visitatori, attraversi la strada in corrispondenza di un passaggio/sentiero tra la vegetazione e un cartello; dopo duecento metri di sentiero lungo il fiume (e un ponte traballante con il consueto invito a passare uno per volta) ti ritroverai sul lungolago, che ti basta percorrere per dieci-venti minuti per godere del percorso e delle spiaggette panoramiche. Nel caso volessi farlo tutto, sappi che è lungo 11 km!

Per godere al meglio della mezza giornata al Lago del Desierto, ti consiglio di salire alla Laguna Huemul, scendere e camminare un po’ lungo il lago per ingannare il tempo che ti separa dal bus di ritorno.

Escursione alla Laguna Huemul

Paghiamo l’ingresso al sentiero (in contante), superiamo chiosco, tettoia e bagni e inforchiamo il sentiero che ci porterà fino alla metà (500 mslm circa).

Dopo aver superato un prato ci ritroviamo in un bosco fiabesco, verdissimo di muschi e licheni, con il Rio Huemul sulla sinistra. Per la prima metà del percorso, proprio lo Huemul genererà diverse cascate: non roboanti o impressionanti, ma genuine e scenografiche. Ad ognuna si accede con una brevissima deviazione, indicata da un cartello. Per quanto modeste, tutte le cascate hanno un nome.

Il sentiero improvvisamente si impenna e, neanche a farlo apposta, si fa fangoso: ci si inerpica quindi instabili tra radici e improvvisi scivoli, con qualche rudimentale spezzone di corda per aiutarci. In corrispondenza delle ultime cascate, alta oltre il bosco, compare una mole rocciosa bianca di neve. Il sentiero per un attimo pare portarci in altra direzione, ma è cosa di poco: con gli ultimi tornanti usciamo dal bosco tra bassi arbusti fioriti, saliamo un dosso e ci si apre davanti la laguna Huemul (700 mslm il dosso).

Lo specchio d’acqua è di un azzurro commovente, una gemma tra le rocce; sopra di essa la massa bianco sporco e poi quella azzurra del ghiacciaio Huemul, e poi ancora le creste rocciose che lo sovrastano. Sulla destra, infine, un’aguzza morena scura supporta un sentierino panoramico, mentre alle nostre spalle, sopra un basso versante, un altro mirador si apre verso la valle occupata dal Lago del Desierto.

Hai fatto l’assicurazione di viaggio?

A proposito di trekking imperdibili… ci sono cose per le quali è indispensabile prendere la vita con leggerezza e altre per le quali è importante agire in maniera ponderata. Non saremmo mai partiti per questa lunga avventura senza assicurazione di viaggio. Da un paio di giorni siamo diventati partner di Heymondo, la polizza che abbiamo stipulato prima di partire (quando Silvia si è smazzata decine di possibilità alla ricerca di quella migliore per noi).

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Escursione alla Laguna Huemul da El Chalten: dati tecnici in breve