Apri la porta che andiamo in gita!
La gita per noi è quella di un giorno, quella fuori porta, quella magari anche vicino casa.
Semplicemente un modo, una scusa per stare all’aria aperta e curiosare.
La gita per noi è quella di un giorno, quella fuori porta, quella magari anche vicino casa.
Semplicemente un modo, una scusa per stare all’aria aperta e curiosare.
Monselice è una deliziosa città ai piedi dei Colli Euganei: una storia millenaria, un paesaggio affascinante e un ricco patrimonio culturale. Ti racconto tutte le cose da non perdere a Monselice in un giorno per poterla amare già dal primo sguardo! Cosa vedere a Monselice in un giorno? Monselice all'inizio non l'ho capita, sono sincera.
Sai che esiste un posto dove la Mole Antonelliana si trova proprio di fianco alla Torre di Pisa? Non siamo in centro a Torino né a Pisa, ma in un borgo incastonato tra le Alpi piemontesi a 1000 metri di quota, che è un vero gioiello. Si chiama Vrù, e oggi te lo raccontiamo! Dove
Burano è un'esplosione di colori, di suoni, di profumi. Come non bastasse la vicinanza con l'intramontabile bellezza di Venezia, questa piccola isola deliziosa ha tanto da raccontare. Prima di raccontarti cosa vedere a Burano sappi però che, al contrario di quello che tutti credono, non è un’isola, ma un piccolo arcipelago di quattro isolette collegate
Padova è soprannominata "la città dei 3 senza". Questa cosa me l'hanno ripetuta allo sfinimento fino da bambina, ma la verità è che pochi conoscono la verità dietro questo bizzarro soprannome. Prima di partire, però, sappi che, oltre ai 3 senza, Padova è una città "con tanti con" e tantissime chicche che merita di essere
Io ci provo a raccontarti cosa vedere ad Arquà Petrarca in un giorno, ma sappi che è borgo che merita di essere vissuto e assaporato con tutti i sensi. Se hai tempo il mio consiglio è quello di dormirci almeno una notte per assaporare il trascorrere del tempo o di tornarci in stagioni differenti per
I dintorni di Mantova profumano di tortelli alla zucca, aria di primavera e gita fuori porta. Un’anima semplice per un territorio ancora immersa nello spirito del Rinascimento: storici palazzi, affreschi senza tempo, piazze nelle quali tirare tardi. Sarà che la Lombardia è la regione italiana con il maggior numero di siti UNESCO, sarà che Mantova
I finestrini abbassati, quella canzone che va, le mani sul volante. Google Maps spento, perché oggi seguiamo l'istinto. Visitare un territorio come il Veneto on the road non è solo questione di consumare chilometri di strada con l’auto, ma è un atto di fiducia: è la strada ad indicare dove devo fermarmi. Quando decidiamo di
Vedere i covoli e l'Eremo di San Donato senza rimanerne profondamente affascinati è praticamente impossibile... quasi come orientarsi con disinvoltura lungo gli intricati sentieri dei Colli Berici! Il sentiero 72 dei Colli Berici Lasciamo l'auto in un parcheggio poco distante dalla Chiesa parrocchiale di Villaga.(45 mslm). Il sentiero inizia alla fine della strada sulla destra
Siamo nel Tarvisiano, ma percorrendo l'Orrido dello Slizza sembra di essere catapultati in un altro mondo. Acque cristalline, ponti sospesi, giochi di colore e passerelle di legno... un vero sogno ad occhi aperti da vivere in mezzo alla natura. Un percorso adatto a tutti in uno scenario dalle mille sfumature. La discesa verso la forra
"Ma lei è una guida turistica vera?” Giovanna si chiude a riccio, intimidita e un po' offesa da questa domanda scomoda. Controlla di essersi tolta gli anelli più vistosi e sfodera il suo miglior sorriso (assieme al tesserino). "Certo, sono una guida turistica abilitata." "Pensavo che fosse un'attrice!" Perché non serve aspettare che risponda alle