Il Sentiero dei Ciclamini è un bellissimo giro ad anello che parte da Macra. Uno di quei percorsi per quando non hai troppa voglia di fare grandi fatiche, ma vuoi comunque goderti la bellezza di una giornata immersa nella natura… e nel sole!

Sentiero dei Ciclamini a Macra: riassunto tecnico

⛰️ Dove siamo A Macra, in Alta Valle Maira, sulle Alpi Cozie (CN).
🗓️ Quando l’abbiamo fatto In un inverno con neve quasi assente.
📍 Partenza da Macra, parcheggio a valle del paese (vedi traccia GPS, 1590 mslm)
💍 Punti dell’anello Camoglieres (1000 mslm)
📐 Dislivello 290 m
📏 Lunghezza poco meno di 7 km
⏱️ Tempo 2 ore
💧 Acqua Sì, sono presenti fontane nei pressi di borgata Caricatori e Camoglieres
😅 Difficoltà Facile: non ci sono difficoltà.
🗺️ Cartografia Valle Maira 1:25000, L’Escursionista Editore (se non ce l’hai puoi comprala su Amazon)
🛰️ Traccia GPS Sì, la trovi in fondo all’articolo.

 

Silvia nel sentiero dei ciclamini

Due avvertenze: la processionaria lungo il Sentiero dei Ciclamini e quando andare

Durante i mesi di marzo-aprile il sentiero è invaso dalla processionaria, insetto pericoloso per gli animali (cani compresi), ma anche per gli uomini.

Per vedere le strepitose fioriture invece queste sono le date:

  • di primule a febbraio (a seconda della neve)
  • di orchidee a maggio
  • di ciclamini da agosto a settembre

primule

Da Macra alla borgata Langra

Venendo da Cuneo oltrepassiamo Macra, superiamo il ponte e svoltiamo a sinistra in direzione di Celle Macra. Appena imboccata la deviazione, troviamo un comodo parcheggio dove lasciare l’auto.

Ci incamminiamo lungo la strada che porta verso il centro di Macra, superando un bellissimo mulino (impossibile non notare lo stile Mulino Bianco). Poco dopo troviamo le prime indicazioni per il Sentiero dei Ciclamini.

sentiero dei ciclamini di Macra

Il percorso attraversa il borgo con le sue splendide case in pietra e legno e oltrepassa la provinciale. Da qui inizia il sentiero vero e proprio e ci troviamo a costeggiare il rio Bedale di Langra.

Nonostante siamo ancora in ombra, ci sembra di essere entrati in una fiaba. Il rio scorre gorgogliante, la rugiada del mattino imperla le foglie verdi e iniziano ad apparire le prime primule tra una passerella e un ponticello di legno.

In breve siamo letteralmente invasi dal giallo delle primule! Mai visto nulla di simile. Su Instagram (se non ci segui puoi farlo qui) abbiamo messo qualche video, ma ancora non rendono l’idea.

Poco dopo incrociamo una stretta strada asfaltata e, proseguendo in salita, costeggiamo borgata Langra (992 mslm) dove non rinunciamo alla tentazione di curiosare tra le rovine di questo borgo rurale abbandonato di notevole bellezza.

Da Macra a Borgata Langra

Borgata Langra

Il Sentiero dei Ciclamini da borgata Caricatori a borgata Camoglieres

Proseguiamo lungo la strada e ci reimmettiamo nel sentiero sterrato a borgata Caricatori (998 mslm), dove veniamo accolti dall’abbaiare di un cagnolino dispettoso.

Una breve salita ci porta ad un bivio dove svoltiamo a destra. Il sentiero si è alzato notevolmente e siamo ora sotto alla bella parete calcarea della punta Raveirola.

Silvia sul sentiero dei ciclamini

Questa è forse la parte più bella del percorso, dato che ci troviamo a camminare lungo un piacevolissimo saliscendi completamente al sole, con vedute suggestive sulle borgate della Valle Maira. Un vero e proprio balcone panoramico che si sviluppa a mezza costa.

Trascuriamo il bivio per il sentiero verso Corona dei Magi (si tratta di una deviazione di una mezz’ora abbondante, che percorre le creste soprastanti e scende poi a Camoglieres) e puntiamo dritti verso la borgata di Camoglieres (1000 mslm) che raggiungiamo in breve. La borgata è una delizia e vale la pena perdere qualche minuto per curiosare tra le case, gli orti e gli affreschi di Jors Boneto.

Camoglieres

Da borgata Camoglieres a borgata Villar

Dalla Locanda del Silenzio il sentiero svolta bruscamente a destra su una mulattiera stretta. Le indicazioni sono abbastanza visibili, anche se può essere facile cedere al cartello che recita “birra” in direzione opposta.

Da qui il sentiero procede nel bosco in morbida discesa fino ad incrociare la Cappella di San Pietro. L’interno, visibile attraverso le grate, lascia ammirare due cicli pittorici quattrocenteschi, tra i quali spicca un raro affresco della “Danza macabra”, una sorta di girotondo nel quale la morte rende tutti uguali.

Poco dopo il Sentiero dei Ciclamini sbuca sulla strada asfaltata a borgata Villar. Passiamo accanto alla chiesa parrocchiale di San Marcellino e chiudiamo l’anello percorrendo un tratto della provinciale che ci riporta a Macra.

verso Borgata Villar

Sentiero dei Ciclamini in Valle Maira (Macra) - pin