Siamo arrivati a Claut in un giorno che prometteva pioggia ma, rinfrancati da un tagliere di affettati e formaggi locali, ci siamo detti che una camminatina, almeno, la si poteva fare. Non è servito consultare la carta, ma guardare l’orizzonte verso nord: il giro ad anello del Col dei Piais ci è sembrato il percorso ideale.
Che non solo non abbia piovuto, ma che sia anche uscito uno splendido sole, spiega perché al Col dei Piais abbiamo concatenato lo stupendo giro delle Creste di San Gualberto. Ma questa, come si suol dire, è un’altra storia.
Ciao! Siamo Silvia e Davide, nomadi digitali in versione montanara. Entrambi liberi professionisti, da 4 anni abbiamo scelto di vivere tra le montagne, spostandoci di valle in valle. Sul blog e sui social raccontiamo le terre che ci ospitano.
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Da Claut al Col dei Piais: da dove partire
Ufficialmente, il sentiero inizia alla Conca Verde, dove c’è anche un ampio parcheggio (606 mslm; puoi impostare questo punto sul navigatore). Oltre la strada principale rispetto al parcheggio, c’è appunto la Conca Verde: un piacevole parco incentrato su due piccoli laghetti e sulla passeggiata lungo il torrente Ciàdula.
Da Claut al Col dei Piais
Seguiamo proprio la passeggiata lungo il torrente Ciàdula, osservando un paio delle sculture che fanno parte del Parco delle Sculture di Claut. Facciamo il piccolo tornante e seguiamo la strada che attraversa le case del paese fino alla bianca Chiesetta di San Rocco. Prendiamo la via a sampietrini sulla destra della chiesetta (guardandola), arriviamo alla torre dell’elettricità ignorando il segnavia 384 per Forcella Cita/sentiero delle Creste di San Gualberto, e iniziamo a salire la strada asfaltata.
Superiamo il ponte sulla forra del Ciafurle; al tornante successivo ci lasciamo alle spalle anche la Chiesetta degli Alpini e, in corrispondenza del tornante successivo, imbocchiamo il sentiero che si stacca sulla sinistra (660 mslm circa, segnavia sentiero 384 “Creste”); godiamoci anche il panorama sul paese di Claut, già che ci siamo.
Siamo ora sul sentiero 385 – il nostro – e lo seguiamo che sale senza troppa pendenza attraverso una bella pineta di pino nero. Raggiungiamo un casale – Stalla Piais (773 mslm) – e seguiamo il sentiero facendo la curva a gomito.
Proseguendo in quota, arriviamo a un trivio (c’è un edificio tra i prati, sulla destra, oltre il muretto a secco): proseguendo dritti si sale alle Creste di San Gualberto; sulla sinistra si stacca una traccia poco evidente che conduce verso la Val Settimana; noi prendiamo a destra, salendo di quota fino a una sella (840 mslm) con vista su Claut. Proseguiamo in morbida salita e raggiungiamo la sommità del Col dei Piais (876 mslm) e la Chiesetta dedicata a San Gualberto – non prima di esserci voltati a metà sentiero per ammirare non solo Claut, ma una vista “informativa” sul Sentiero delle Creste e su quella che sarà la nuovissima variante di ritorno.
Dal colle si gode di una bellissima vista su Claut e la schiera di montagna a sud; sul tratto iniziale della Val Settimana; e sulle pagine di messaggi lasciati da chi è salito qui a rendere omaggio a San Gualberto, patrono dei forestali e dei selvicoltori italiani, e a questa pacifica e bella meta.
La panchina panoramica inoltre è eccezionale.
Scendere e tornare a Claut
Per concludere l’escursione ad anello:
- si torna alla sella,
- si prende il sentiero sulla destra (sempre 385) che scende piacevolmente tra boschi e prati fino a incrociare la strada asfaltata che ci riporta in paese,
- arrivati alla Chiesetta di San Rocco, seguendo la via della salita, si torna al punto di partenza.
Altre escursioni e cose da fare nei dintorni del Col dei Piais
Ce ne sono due: una breve e divertente, una lunga e panoramica:
- da Conca Verde o dalla Chiesetta di San Rocco puoi fare l’anello delle sculture di Claut; nel secondo caso, dalla chiesa cammini verso la torre dell’elettricità e prendi subito a destra, seguendo il segnavia Troi degli Alpini che avevamo ignorato all’andata;
- dalla sommità del Col dei Piais, o meglio dall’ultima sella, prosegui dritto per salire a Col Mittol e fare il Sentiero delle Creste di San Gualberto;
- se invece la tua voglia di escursionismo è soddisfatta con l’anello del Col dei Piais, puoi inserire nella tua giornata la visita al bellissimo museo etnografico della Casa Clautana, in centro a Claut. Trovi tutte le informazioni in questa pagina (ricordati di verificare aperture e orari).
Escursione al Col dei Piais a Claut: dati tecnici in breve
⛰️ Dove siamo | Sulle Dolomiti Friulane, all’intero del territorio del Parco Dolomiti Friulane. In particolare: Val Cellina, Comune di Claut. |
📍 Partenza da | Claut, Conca Verde (606 mslm) |
🏅 Punto più elevato | Col dei Piais (876 mslm) |
📐 Dislivello | 276 metri |
📏 Lunghezza | 4,7 km l’anello |
⏱️ Tempo | 2 ore |
😅 Difficoltà | Facile |
💧 Acqua | A Claut (soprattutto una bella fontana nei pressi della Chiesetta di San Rocco) |
🗺️ Cartografia | Carta Tabacco n.21 – Dolomiti di Sinistra Piave (se non ce l’hai, puoi comprala su Amazon), oppure Carta Tabacco del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, che comprende tutto il territorio del parco (puoi comprarla qui) |
🛰️ Traccia GPS | No |
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