Ha nevicato nella notte, ma non in paese. “Potremmo andare verso Passo Pramollo, solo per dare un’occhiata”, dice Silvia. Ci andiamo, anche se per noi è una giornata lavorativa piena e abbiamo poco tempo. Sempre Silvia: “dai, facciamo un assaggio di ciaspolata!”. Ecco cos’è la ciaspolata a Baita Winkel: un semplice assaggio. Ma…

Da dove partire per raggiungere Baita Winkel

… ma quando arriverai alla baita, le cime che la avvolgono ti lasceranno senza fiato.

Prima però, le cose importanti. Per fare questo percorso, devi risalire da Pontebba la strada SP110 di Passo Pramollo, direzione Austria. Percorsa la parte incassata della valle del Rio Bombaso, superata Malga Tratten, arriverai ad un tornante dominato da un grosso edificio. Sulla sinistra vedrai anche il pannello di legno sul quale vengono affisse le aperture della baita.

Lascia l’auto lungo la curva, nello spiazzetto apposito (1470 mslm), e inforca le ciaspole che si parte.

La ciaspolata a Baita Winkel

In estate, la passeggiata a Baita Winkel è così facile che praticamente non si sente. In inverno, il suo carattere è esattamente lo stesso: una forestale che si snoda piano attraverso il bosco, nel silenzio ovattato della neve, senza dislivelli apprezzabili.

Il sentiero non viene battuto è le ciaspole servono, soprattutto se ha appena nevicato. Per il resto il percorso è davvero semplice, adatto a tutti (anche ai più piccini) e perdersi è praticamente impossibile perché non ci sono deviazioni né biforcazioni.

Se anche per te è la prima ciaspolata della stagione o non hai molta esperienza, ti consigliamo questo video per ciaspolare in sicurezza!

Silvia sul sentiero BonacossaSilvia

Percorrila con calma, ascoltando il suo ovattato delle ciaspole – o quello croccante se la neve ha già gelato – e godendoti la quiete assoluta del bosco. Nel frattempo, prepara gli occhi per quello che ti si parerà di fronte dopo poco più di un quarto d’ora.

Benvenuto a Baita Winkel

La prima cosa che vedi, è la sagoma nera e rossa, iconica, di Baita Winkel (1470 mslm). Secondo i miei calcoli, l’hai vista spuntare tra i due alberi che, di fronte a te, ti obbligano a una piccola curva. Subito dopo, ti rendi conto che la baita si staglia su un pratone innevato perfettamente piatto. Infine, ti rendi conto del magnifico anfiteatro di cime che chiude la visuale.

Da sinistra e dietro di te a destra, nell’ordine, hai queste imponenti masse rocciose: il Malvuerich Alto, la Creta di Pricot oltre l’evidente Sella della Pridola, il Cavallo di Pontebba, Torre Winkel. Più a destra ancora, le cose si fanno un po’ più morbide. Oltre i boschi sono nascosti gli impianti di Passo Pramollo.

Se sei qui mentre nevica, ti sembrerà che Baita Winkel sorga all’interno di una di quelle magiche sfere di Natale.

Baita Winkel è attualmente gestita da una famiglia austrica, ed è aperta solo in estate, quando si merita il nomignolo di “ristoro incantato” (che fa a gara con i vari “posto da favola”).

Le altre ciaspolate a Passo Pramollo

Per un itinerario più lungo, ma sempre dai dislivelli contenuti, puoi leggere l’articolo sulla ciaspolata a Malga For oppure quello della semplice ciaspolata al punto panoramico zur Berghex (sempre da Passo Pramollo).

Ciaspolata a Malga Winkel: la gita in breve

⛰️ Dove siamo Sulle Alpi Carniche, nei pressi di Passo Pramollo, giusto “al di qua” del confine con l’Austria.
📍 Partenza da Tornante della strada per Passo Pramollo (1470 mslm circa)
🏔️ Arrivo Baita Winkel (1470 mslm)
📐 Dislivello Praticamente 0
📏 Lunghezza 900 metri
⏱️ Tempo 15 minuti
😅 Difficoltà Facilissima.
💧 Acqua No.
🗺️ Cartografia Tabacco 1:25.000 n. 18 – Alpi Carniche Orientali, Canal del Ferro, Nassfeld (se non ce l’hai puoi comprarla qui)
🛰️ Traccia GPS Sì.

Ciaspolata a Baita Winkel luogo incantato - pin