Inspiegabilmente poco conosciuta, la Val Falcina è un paradiso naturalistico di grande interesse che offre vedute incredibili su quello che viene definito – un po’ scherzosamente – il “fiordo bellunese“.
Posta sulla destra orografica del torrente Mis, la Val Falcina è chiusa a sud-ovest dalle pareti dolomitiche del Pizzocco e sbocca nel lago del Mis (nella foto qui sotto). Si tratta di un’incisione fluvio-torrentizia con profilo a V tagliata profondamente nelle rocce sedimentarie che offre scenari davvero strepitosi ì.
Val Falcina la valle nascosta nel comune di Sospirolo
La Val Falcina si trova in Veneto, in provincia di Belluno, tra i Monti del Sole e le Vette Feltrine. Per noi sono luoghi del cuore che portano il nome dei tantissimi bivacchi che abbiamo frequentato, della decine di sentieri che abbiamo percorso e delle tantissime curiosità che abbiamo scoperto.
Il torrente Falcina si immette nel Lago del Mis e per questo ti consiglio di dare un’occhiata anche a tutte le altre bellezze che puoi vedere in zona.
Qui puoi trovare un articolo su cosa vedere nella Valle del Mis
Una volta superato la diga del Mis, sulla tua destra, vedrai finalmente il lago del Mis, mentre sulla tua sinistra c’è l’accesso al Campeggio della Val Falcina.
Il sentiero naturalistico della Val Falcina parte dall’area ristoro ed è segnalato con cartelli che spiegano il paesaggio, la flora e la fauna.
Nei weekend estivi, il parcheggio del Campeggio Val Falcina è piuttosto affollato, e trovare posto può essere difficile.
Inoltre, quando per chiudere l’anello dovrai percorrere un breve tratto di Strada Provinciale 2, in corrispondenza del ponte sul torrente Falcina, fai attenzione alle auto.
Il sentiero naturalistico della Val Falcina
Da qui parte il sentiero naturalistico della Val Falcina, che segue il torrente Falcina immergendosi in quello che può essere considerato un assaggio delle montagne circostanti. Ci sono la forra del torrente, l’acqua di un intrigante colore blu, la vegetazione rigogliosa, la roccia.
Il sentiero – interessante dal punto di vista naturalistico – è facile, ma non sottovalutarlo: ci vogliono comunque un paio d’ore per farlo, presenta alcune ripide salitine (alla fine avrai accumulato quasi 300 metri di dislivello), e ti conviene avere delle calzature adatte per non scivolare.
Purtroppo in questa zona sono presenti zecche, specie in estate, quindi ti consiglio di premunirti.
Tieni infine conto che in estate, nelle giornate più calde, questa valle è piuttosto torrida. Non fare l’errore di arrivare qui senza una adeguata scorta d’acqua.
Noi abbiamo percorso il sentiero ad anello della Val Falcina in senso orario e ti consiglio di farlo così.
Si parte dall’accesso che si trova subito dopo la galleria sulla sinistra e questa è certamente la parte più spettacolare e coinvolgente. Quando il bacino del lago del Mis è pieno e l’acqua risale parte del corso del Falcina, il colpo d’occhio in questi primi tratti del sentiero, con le pareti verticali che salgono dal blu intenso, è incredibile.
Il sentiero alterna un saliscendi continuo con alcuni tratti anche piuttosto ripidi, ma sempre in assoluta sicurezza. Alcuni pannelli sistemati lungo il percorso aiutano a riconoscere la vegetazione, mentre un facile passaggio tra alcune rocce a filo d’acqua consente di passare da una parte all’altra del fiume.
Il resto del sentiero si svolge quasi interamente nella bella faggeta che ti porterà a concludere il giro ad anello.
Ti consigliamo di percorrere l’itinerario nelle mezze stagioni, perché d’estate questa piccola valle è molto frequentata, e caldissima.
Infine, se non te la senti di compiere l’interno giro ad anello dell’area naturalistica della Val Falcina, fare qualche passo all’imbocco del sentiero che ti ho indicato ti regalerà comunque scenari mozzafiato del lago del Mis con poco sforzo.
Interesse naturalistico della Val Falcina
I pannelli esplicativi lungo il percorso sono super interessanti per capire perché la Val Falcina sia un unicum a livello naturalistico.
La zona è importante per la presenza entità floristiche a diffusione orientale come il pino nero, l’ambretta di Ressmann, la campanula della Carnia e l’Euforbia di Kerner.
Con un po’ di fortuna inoltre è possibile udire o vedere numerosissimi uccelli passeriformi e altre interessanti specie come l’aquila reale e il picchio nero. La presenza del lago permette di osservare anfibi, la natrice dal collare e, fra gli uccelli, il germano reale (che sverna nel lago) e la ballerina gialla.
Escursione ad anello in Val Falcina: dati tecnici in breve e traccia GPX
⛰️ Dove siamo | Nella valle del Mis, laterale della Val Belluna – Dolomiti Bellunesi |
📍 Partenza da | Parcheggio del Campeggio della Val Falcina (438 mslm) |
🏅 Punto più elevato | 630 mslm |
📐 Dislivello | 265 metri complessivi |
📏 Lunghezza | 4,1 km |
⏱️ Tempo | 2 ore |
😅 Difficoltà | Media |
💧 Acqua | No (eccetto al ristoro del parcheggio) |
🗺️ Cartografia | Carta Tabacco n. 24 – Prealpi e Dolomiti Bellunesi (se non ce l’hai puoi comprarla su Amazon) |
🛰️ Traccia GPS | Sì |
Ciao! Siamo Silvia e Davide, nomadi digitali in versione montanara. Entrambi liberi professionisti, da 4 anni abbiamo scelto di vivere tra le montagne, spostandoci di valle in valle. Sul blog e sui social raccontiamo le terre che ci ospitano.
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