Hai mai sentito parlare della Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno? Io ci sono capitata per caso durante un weekend al Lago di Garda con un’amica e ne sono rimasta super affascinata: un salto nel passato per comprendere cosa si nasconde dietro ad un foglio di carta.

Ti racconto come percorrere il sentiero e un po’ di curiosità.
PS: in fondo all’articolo, come sempre, trovi anche la traccia GPX.

La Valle delle Cartiere

La Valle delle Cartiere coincide con il territorio dei due antichi comuni di Toscolano e di Maderno (oggi unificati) che rappresentava il centro della vita economica e sociale della comunità locale. Un progetto finalizzato alla tutela del patrimonio storico, culturale e ambientale davvero unico.

La prima notizia certa sull’esistenza delle cartiere risale infatti al 1381 dove, in un atto notarile, si accenna “ai folli” della famiglia Bellinzani, cioè ai magli per pestare gli stracci per fare la carta. L’ultima varie cartiere che, nei secoli, hanno occupato le pieghe della forra del Toscolano, ha cessato l’attività nel 1962.

Ora l’intera valle è un vero e proprio sito di archeologia industriale dove è possibile vedere tantissimi dei resti delle cartiere, che negli anni sono stati recuperati. Un’ecomuseo a cielo aperto, perfetto per una passeggiata facile, ma super curiosa!

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Escursione nella Valle delle Cartiere

Noi abbiamo lasciato l’auto in uno dei numerosi parcheggi bianchi di Toscolano Maderno (ti sconsiglio il “parcheggio selvaggio” perché i controlli in questa zona sono molto frequenti, specie nel periodo estivo) e ci siamo dirette verso il ponte di Toscolano.

L’escursione vera e propria inizia da qui e imboccare l”inizio del sentiero è piuttosto semplice perché basta individuare via Valle delle Cartiere e tenere il bivio a sinistra, le indicazioni qui sono molto chiare: segui per Museo della Carta.

Ci troviamo così nel sentiero che attraversa l’Ecomuseo, dove sono molti i pannelli informativi che raccontano la storia della valle dal punto di vista storico, archeologico e naturalistico, portandoci a scoprire cosa si nasconde dietro ad un foglio di carta.

La Strada delle Cartiere fu realizzata tra il 1871 e il 1878 proprio su iniziativa dei proprietari delle cartiere per rendere il movimento degli uomini e delle merci verso il fondovalle più agevole, tanto che infatti anche oggi il sentiero è adatto a tutti, quasi pianeggiate e non presenta difficoltà.

Il sentiero offre una vista panoramica sulla valle intagliata dal torrente Toscolano tra le pareti di roccia verticali di scaglia lombarda, gallerie e ponticelli panoramici.

Nell’ordine si passa:

  • la centrale idroelettrica di Garde, realizzata nel primo dopoguerra e destinata alla grande cartiera operante in riva al lago;
  • una cascata visibile però solo in alcuni periodi dell’anno;
  • due scenografiche gallerie;
  • numerosi resti delle cartiere, alcuni antichi edifici sono ormi coperti dalla vegetazione, mentre altri sono stati recuperati e riportati alla luce;
  • durante tutto il tragitto ci sono numerosi cartelli informativi che raccontano la storia della valle e delle strutture.

Il Museo della Carta di Toscolano Maderno

Attraversando splendidi scorsi popolati da cipressi e ulivi arriviamo a Maina Inferiore, dove si trova il Museo della Carta dedicato alla filiera della carta-stampa con installazioni, documenti, torchi e vasche di macerazione. Il luogo sembra uscito da un libro delle fiabe ed è stupendo, ma anche l’interno del museo non scherza, tra macchinari e installazioni!

Il Museo della Carta è aperto dal 1° aprile al 15 ottobre, e oltre alle visite in autonomia è possibile fare quelle guidate (consigliatissime), che raccontano il passaggio da cellulosa a carta, e prevedono anche una dimostrazione pratica.

Proseguire verso Luseti

Il mio consiglio è di proseguire sul sentiero che porta verso Luseti. Ci sono ancora alcuni resti delle cartiere molto interessanti e recuperati che meritano di essere curiosati. In uno degli ultimi infatti è anche possibile entrare tra quel che resta delle stanze e immaginare come doveva essere.

Purtroppo nei pressi di Luseti il percorso è interrotto (da anni) quindi non è possibile fare il giro ad anello, ma bisogna tornare per lo stesso percorso. Vista la bellezza degli scenari, direi però che non va poi così male!

Escursione nella Valle delle Cartiere: dati tecnici in breve

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⛰️ Dove siamo Toscolano Maderno (BS), sulle colline che sovrastano la sponda occidentale del Lago di Garda
📍 Partenza da Ponte di Toscolano Maderno (86 mslm circa)
🏅 Arrivo Museo della Carta di Maina Inferiore (140 mslm circa) e Luseti (250 mslm circa)
📐 Dislivello 210 metri
📏 Lunghezza 2,6 km l’andata
⏱️ Tempo 1 ora l’andata
😅 Difficoltà Facile
💧 Acqua No
🗺️ Cartografia
🛰️ Traccia GPS