Parliamoci chiaro: il W Trek delle Torres del Paine è considerato da molti uno dei trekking più belli del mondo e non posso che confermare che è così. L’unica cosa è che organizzarlo è decisamente complicato, tanto che il giorno prima di partire ci stavamo domandando se ne valesse la pena.

Come hai capito la pena la vale tutta, ma proprio per questo motivo ho deciso di scrivere questa guida per semplificarti la vita.

Ciao! Siamo Silvia e Davide, nomadi digitali in versione montanara. Entrambi liberi professionisti, da 4 anni abbiamo scelto di vivere tra le montagne, spostandoci di valle in valle. Sul blog e sui social raccontiamo le terre che ci ospitano.
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Parco Nazionale Torres del Paine

Il Parco Nazionale delle Torres del Paine si trova a 110 chilometri da Puerto Natales, la città nella quale solitamente si fa base per partire alla scoperta del parco.

Qui trovi la nostra guida su cosa fare a Puerto Natales
Guida completa a Puerto Natales, porta del >Torres del Paine, Cile

Per entrare nel territorio del parco è necessario avere un biglietto di ingresso. Lo puoi acquistare online, il che è super consigliato per evitare le cose dalla guarderia del parco: in ogni caso dovrai mostrare il QR code alla biglietteria. In alternativa, lo puoi comprare qui.

Il biglietto base costa circa 45 euro ed è valido per 3 giorni consecutivi. La tranche successiva ti permette di stare nel parco 10 giorni consecutivi. Tienilo presente, perché dovrai acquistarlo in base a quanti giorni decidi di camminare per completare il W Trek.

Come arrivare al Parco Nazionale Torres del Paine

Se hai un’auto puoi arrivare al Parco Nazionale delle Torres del Paine  ed entrare indifferentemente da uno dei due ingressi (Amarga Pond Gatehouse – nord – Serrano Gatehouse – sud) e poi scegliere se parcheggiare in zona Pudeto oppure in zona Las Torres.

Se invece non hai un auto, puoi tranquillamente salire a bordo di uno dei tantissimi bus che partono con regolarità da Puerto Natales. In alta stagione al mattino ne parte uno ogni 5-10 minuti, ma ti consiglio di prendere i biglietti con almeno 1-2 giorni di anticipo per poter salire a bordo delle prime corse della giornata.

L’autobus si fermerà di fronte all’ingresso Amarga Pond Gatehouse, dove dovrai scendere per mostrare o acquistare il biglietto e poi potrai decidere se:

  • Risalire sullo stesso bus per proseguire la corsa fino a Pudeto da dove potrai prendere la lancia fino a Paine Grande;
  • Aspettare l’autobus che collega l’ingresso a Las Torres da dove inizia ufficialmente il sentiero che porta direttamente alla Laguna Base Torres;
  • Camminare fino all’ingresso Las Torres (per quanto io sia sempre una fan dell’opzione-piedi, in questo caso te la sconsiglio: la strada è molto polverosa e poco interessante, sinceramente non vale la pena di stancarti prima del trekking).

Perché scegliere tra Pudeto e Las Torres? Te lo spiego a breve!

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In che senso percorrere il W Trek?

Il W Trek è il percorso a forma di W (da qui il nome) che collega il Lago Grey alla Laguna Base Torres. Essendo entrambi gli estremi del percorso collegati via nave e via terra, puoi decidere in che senso farlo.

Da destra a sinistra: in senso orario

Un nostro amico l’ha percorso in questo senso, ed è stato contento di averlo fatto così perché ha visto le Torres del Paine al primo giorno e perché percorrendolo in questo senso solitamente si ha il vento a favore.

Da sinistra a destra: in senso antiorario

Noi l’abbiamo percorso in questo senso, e tra i plus metto:

  • l’aver visto il Nordenskjold Viewpoint perché il bus in andata si ferma per un breve stop,
  • l’aver visto le Torres del Paine come “ciliegina sulla torta” finale

Il bello sarebbe poter dire: scegli in base al clima e quindi tieniti le giornate di sole per la vista finale, ma la verità è che dovrai prenotare con anticipo quindi è più un “scegli in base a come riesci ad incastrare le notti nei campeggi”… e vedi oltre sul punto!

Silvia e Davide alle Torres del Paine

Mappa del W Trek Torres del Paine

Organizzare il W Trek è decisamente complicato, “forse è più difficile che percorrerlo” ci ha detto un ragazzo mentre stavamo camminando e ti assicuro che il W-Trek non è proprio una passeggiata. Il problema principale è la prenotazione dei campeggi (decisamente macchinosa), ma anche le tante possibilità che ci sono da valutare in base al tuo allenamento, alla tua forma fisica, alla tua attitudine a camminare con carichi pesanti per diversi giorni e alla tua confidenza con il campeggio.

Questa mappa del W Trek ti aiuterà a capire come organizzare il tuo percorso al meglio.

PS Alcuni campeggi prendono nomi parzialmente diversi a seconda della mappa che utilizzi. Già, mancava!

In quanti giorni percorrere il W-Trek?

Dipende da te! Quando sei a tuo agio in montagna? Quanti chilometri percorri normalmente e con quanto dislivello? Diciamo che il W-Trek può essere percorso da un minimo di 3 giorni per persone molto ben allenate ad un massimo di 6-7 giorni.

La maggior parte delle persone lo compie in 4-5 giorni, senza correre, ma neanche senza prendersela tanto comoda. Le distanze sono importanti e, a seconda del meteo che troverai, le giornate di trekking possono essere davvero toste.

Prima che tu lo possa pensare… no, ovviamente anche questo non puoi deciderlo sul posto in base a come va’ la camminata perché devi prenotare le notti nei campeggi!

Come prenotare i campeggi del W Trek?

Partiamo da un presupposto: armati di buona pazienza. Mai visto un sistema di prenotazioni più macchinoso e mal fatto, quindi prenditi un po’ di tempo e inizia da qui.

I rifugi/campeggi all’interno del parco sono gestiti da 2 organizzazioni diverse che se li distribuiscono nel seguente modo:

  • Rifugio Central, Seron, Francés, Cuernos, Chilenos sono gestiti da Las Torres 
  • Rifugi Dickson, Los Perros, Grey e Paine Grande sono di proprietà di Vertice Travel

Se vuoi percorrere il W Trek devi prenotare i rifugi con mesi di anticipo. Sia che tu voglia percorrerli in tenda che tramite rifugi. Armati di pazienza perché dovrai fare avanti-indietro tra i due diversi siti che si spartiscono i rifugi come indicato sopra.

Ovviamente il fatto di avere due portali distinti aumenta la confusione, ma segui questi passaggi:

  • Individua le date in cui vuoi percorrere il W-Trek (tenendo conto che dovrai arrivare a Puerto Natales almeno il giorno prima)
  • Individua in quanti giorni vuoi fare il W Trek (per questo leggi oltre le relazioni con i dettagli tecnici delle tappe)
  • Individua come pizzare le notti in base ai giorni di cammino che hai individuato
  • Scegli se campeggiare in tenda o in dormitorio (più sotto ti spiego le differenze)
  • Apri i due siti e inizia a cercare la concomitanza data-campeggio libero

Ovviamente, prima prenoti (almeno 3-4 mesi prima in alta stagione), più probabilità hai che questa sia un’operazione veloce. Se prenoti a ridosso della data invece armati di pazienza e sappi che spesso accade che dei posti in campeggio si liberino di giorno in giorno perché qualcuno disdice… alias: monitora.

Dove dormire all’interno del Parco Nazionale Torres del Paine?

Buona notizia: oltre ai campeggi presenti lungo il W Trek e lungo l’O Trek, ci sono anche altri campeggi all’interno del Parco.

Cattiva notizia: questi campeggi sono raggiungibili praticamente solo in auto… o in autostop.

Torres del Paine

Percorrere il W Trek senza aver prenotato i campeggi?

Opzione 1 – Nonostante sui siti di riferimento i campeggi siano tutti pieni le agenzie turistiche hanno sempre qualche posto in più che sono ben felici di piazzarti prendendo la loro commissione. Generalmente non si tratta di un posto tenda, ma di dormitorio, quindi molto più comodo e il prezzo potrebbe valerne la pena. Sicuramente vale la bellezza del posto, ecco.

Opzione 2 – L’alternativa che ti propongo per fare comunque il trekking è un po’ macchinosa, salta un pezzo ed è tosta a livello di impegno fisico, ma se hai gamba si può fare:

  • Giorno 1: Prendere il bus o l’auto fino a Pudeto – Prendere la lancia – piantare la tenda al Camping Paine Grande (qui c’è quasi sempre posto perché è molto grande) – andare a piedi leggeri fino al Mirador Glaciar Grey – dormire a Paine Grande
  • Giorno 2: Andare leggeri al mirador Frances – tornare indietro – riprendere la lancia fino a Pudeto – prendere l’auto o fare autostop – dormire al camping Pehoè (essendo fuori dal circuito anche qui si trova spesso posto)
  • Giorno 3: Prendere l’auto o fare autostop fino all’inizio del sentiero per Laguna Base Torres e farsi tutta la salita/discesa in giornata – prendere il bus o l’auto e tornare a Puerto Natales

Opzione 3 – La storia è questa: c’è chi percorre il W Trek senza prenotazioni. Ovviamente serve armarsi di tenda e di pelo sullo stomaco perché dovrai chiedere ai campeggi di poterti fermare per la notte senza aver prenotato. Ad alcuni non è stato detto niente, hanno solo dovuto pagare il posto tenda, altri sono stati spediti altrove e hanno dovuto camminare fino a che non era troppo tardi e li hanno accolti nel campeggio successivo per ragioni di sicurezza.
A me sinceramente è una situazione che metterebbe a disagio, ma te la riporto.

Attenzione però: per percorrere l’O Trek i guardia parco ti chiedono espressamente di vedere le prenotazioni dei camping e c’è chi dice che ogni tanto lo facciano anche per il W.

È meglio dormire in tenda o nei rifugi?

Vuoi dormire bene, non patire le intemperie patagoniche, non doverti portare peso sulle spalle e non hai grossi problemi di budget? Scegli i rifugi. I dormitori sono graziosi e ben tenuti e avrai un tetto sulla testa che, dopo una giornata di trekking, non è una cosa da sottovalutare, specie se dovesse capitarti brutto tempo.

Se invece ti ispira l’idea del dormire in tenda le opzioni sono due:

  • Noleggi tenda, materassini e sacchi a pelo direttamente ai rifugi, in questo caso pagherai qualcosa per ciascun elemento, ma troverai già tutto pronto al tuo arrivo e non avrai peso sulle spalle da portare durante il giorno;
  • Utilizzi la tua tenda e il tuo materiale, in questo caso il peso da portare durante il giorno sarà importante, quindi lo consiglio solo a chi ha già esperienza. Camminare 20 chilometri con uno zaino pesante è davvero tosta.

Un appunto sull’attrezzatura: se decidi di utilizzare la tua tenda o di noleggiarla a Puerto Natales, assicurati di avere materiale di qualità in grado di resistere alle intemperie (il vento in Patagonia sa essere devastante) e soprattutto di avere TUTTO il necessario con te.

In questa guida puoi trovare una lista con tutte le cose da portare per un trekking di più giorni in tenda.

Come fare con il cibo?

In tutti i campeggi è possibile acquistare del cibo. Anche questo non l’avevo letto da nessuna parte prima di partire, ma se vuoi alleggerirti lo zaino sappi che in tutti potrai acquistare qualcosa. A Paine Grande ad esempio c’è anche un market che vende di tutto: dalle patatine fritte ai noodles, dalle birre ai biscotti!

In alcuni rifugi la cena è riservata a chi dorme nelle camerate (o almeno hanno la precedenza), ma tutti hanno qualcosa da darti, quindi il cibo non è proprio un problema per il W Trek.

Se invece vuoi risparmiare, ti consiglio questa guida su come organizzare il cibo per i trekking di più giorni in tenda. 

Come fare con l’acqua?

Anche qui: zero problemi. L’acqua lungo il W Trek è abbondante e buona. Si tratta di acqua di torrente quindi assicurati di prenderla in punti dove scorre bene, dove non c’è rischio di contaminazione e se vuoi andare sul sicuro, attrezzati con una cannuccia potabilizzatrice (poca spesa, massima resa) o con una borraccia con filtro (più cara, ma più comoda).

W Trek in 4 giorni: le tappe giorno per giorno

Giorno 1: Paine Grande – Mirador Glaciar Gray

Una volta entrati nel Parco dal Amarga Pond Gatehouse, risaliamo sul bus e – dopo lo spettacolare stop al Nordenskjold Viewpoint – arriviamo a Pudeto dove scendiamo per prendere la lancia (circa 25€ a persona a tratta) che ci porta al Campeggio Paine Grande dove ti consiglio di alleggerirti lo zaino dal superfluo se prevedi di tornare a dormire qui.

Il trekking ufficiale inizia da qui e ci conduce per il primo giorno fino al Grey Shelter and Camping (Campamento Grey) con vista strepitosa sul fronte glaciale del ghiacciaio Grey. Il percorso non presenta tanto dislivello ed è sempre piacevole camminare, anche per via delle continue vedute sul ghiacciaio e sul lago Grey, ma è francamente… eterno!

Molte persone decidono infatti di fermarsi al primo mirador sul ghiacciaio Grey, ma se te la senti ti consiglio di proseguire: l’arrivo al dosso di roccia proteso verso il ghiacciaio, e la vista da qui, meritano. Una volta arrivati alla fine del sentiero, altro non resta che… tornare indietro per dormire a Paine Grande.

Punto di partenza: Campamento Paine Grande (60 m)

Arrivo: Mirador Glaciar Gray (110 m)

Tipo di giro: Ida y vuelta

Dislivello: 650 metri complessivi

Lunghezza: 23,4 km

Durata: 8 ore

W Trek Giorno 2: Paine Grande – Mirador Francese – Los Cuernos Camping

Sveglia presto e partiamo: il primo tratto di sentiero che ci porta al Campamento Italiano è molto più bello di quello che mi aspettassi. Sarà per la vista continua sullo Skottsberg Lake e sui fiordi, sarà la giornata di sole meravigliosa, ma davvero camminare è una goduria (e il vento è quasi assente).

Una volta arrivati al Campamento Italiano ci togliamo gli zaini (c’è un deposito non custodito nel quale si può lasciare tutto) e con un piccolo zainetto con dell’acqua saliamo fino al Mirador del Frances. La salita in alcuni punti è piuttosto ripida, ma anche qui la vista è meravigliosa: il ghiacciaio del Frances sembra poterti cadere sulla testa da un momento all’altro e non è raro poter osservare qualche piccolo distacco.

Da qui si potrebbe continuare fino al Mirador Britannico, ma sono altre 3 ore e mezza (andata e ritorno) e non ci saremmo stati con i tempi, motivo per il quale abbiamo deciso di tornare indietro al Campamento Italiano, riprendere lo zaino e dirigerci verso il camping Los Cuernos, dove abbiamo trascorso la notte.

Punto di partenza: Campamento Paine Grande (60 m)

Arrivo: Mirador del Francés (485 m) – Camping Los Curnos

Dislivello: 650 metri

Lunghezza: 16 km

Durata: 7-8 ore

Mirador Francese Torres del Paine

W Trek Giorno 3: Los Cuernos Camping – Torres Campsite

Altra giornata fisicamente impegnativa, ma sempre bellissima: il percorso lungo il Nordenskjold Lake è davvero bellissimo e non fermarsi a fare foto ad ogni passo è quasi impossibile. È però una volta arrivati nei pressi dell’osteria (l’ingresso alla salita della Laguna Base Torres) che inizia la salita vera e propria.

Questa è la parte un po’ più noiosa, ma la cosa positiva è che salendo di pomeriggio siamo nel “senso contrario” perché tutti stanno scendendo a quest’ora così, dopo una pausa al Campamento Cileno, ci rimettiamo in marcia per l’ultima ora di cammino verso l’ultimo campeggio: Torres Campsite.

Il campeggio è davvero basico, ma è il più vicino alla Laguna Base Torres e ci assicura di poter essere tra i primi a salire l’indomani (fisico permettendo, perché la giornata di oggi pesa bene sulle gambe).

Punto di partenza: Campamento Los Cuernos

Arrivo: Torres Campsite

Lunghezza: 19 km

Durata: 9-10 ore

W Trek Giorno 4: Torres Campsite – Laguna Base Torres Viewpoint

Oggi è il grande giorno! Dopo tre giorni di trekking attraverso panorami incredibili mi domando se poi queste Torres del Paine siano davvero così belle, mi sembra quasi impossibile che possano essere più spettacolari di tutto ciò che ho visto finora! Spoiler: lo sono, anche se non saprei scegliere tra questa vista e quella del Glaciar Grey (ma io ho un debole per i ghiacciai).

E così ultima ora di cammino: zaini leggeri (tenda e co. sono rimaste a Torres Campsite), ultima ora di salita bella tosta tra grandi pietrone ed eccole… la laguna turchese, le tre torri che svettano e tutta la potenza di una natura che qui è davvero grandiosa.

Noi siamo stati fortunati ad aver visto le Torri in tutta la loro bellezza, ma non è raro che siano nascoste dalle nubi. In qualsiasi caso rimane uno dei percorsi più spettacolari del mondo!

Ah sì, ora tocca scendere in tempo per il bus di rientro che prenderemo all’inizio della salita (Las Torres Shelter and Camping) che ci porterà ad Amarga Pond e poi a Puerto Natales… è lungaaaa!

Punto di partenza: Torres Campsite

Arrivo: Laguna Base Torres – Osteria Las Torres

Lunghezza: 11 km

Durata: 6 ore