I Colli Euganei per una padovana sono 3 cose: la fuga dalla città, le grigliate all’aperto e una fucina di curiosità! Sono anni che esploro in lungo e in largo questo tesoro naturalistico e culturale, ti racconto cosa vedere sui Colli Euganei (o almeno, quello che secondo me davvero non puoi perderti!).

Il Colli Euganei: un tesoro nascosto del Veneto

I Colli Euganei si estendono come una collana di perle alle porte di Padova, nel cuore del Veneto. Si tratta di una “catena collinare” di origine vulcanica che è stata dichiarata parco regionale nel 1989, ma la cosa che salta subito all’occhio è che le colline emergono dalla pianura in maniera improvvisa, una ad una, come dei denti su un panorama altrimenti piatto.

Se nella pianura ci sono borghi medievali di incredibile bellezza, terme dove rilassarsi, appena si inizia a salire saltano all’occhio oliveti e vigneti che offrono vini deliziosi e nascondono osterie, enoteche e ristoranti e infine, i versanti dei Colli Euganei sono per gli appassionati di natura e outdoor una sorpresa continua!

Sentieri dei Colli Euganei

Paesi, borghi, ville venete e castelli da vedere sui Colli Euganei

Nonostante l’area dei Colli Euganei non sia molto conosciuta al di fuori, nasconde tante di quelle gemme che non basterebbe una vita per vederle tutte. La “bassa padovana” è probabilmente una delle terre più snobbate d’Italia (se non altro dagli italiani).

Senza presunzione di completezza, quelle che seguono sono alcuni degli itinerari che preferisco, quelli dove “almeno una volta all’anno” torno sempre a fare un giretto.

Arquà Petrarca

Un borgo medievale tra i più belli d’Italia, un’atmosfera super romantica e un centro interamente in pietra: Arquà Petrarca è sicuramente tra le cose da vedere sui Colli Euganei.

Qui il tempo sembra essersi fermato tra le strade lastricate, le abitazioni in pietra chiara e tra i canti del Sommo Poeta. Perché Arquà Petrarca trae il suo nome proprio dal Petrarca, del quale si può visitare la bellissima casa-museo (che ti consiglio vivamente di vedere) dove decise di trascorrere gli ultimi anni della sua vita.

Se hai fortuna di capitare in zona nel periodo giusto (i primi due weekend di ottobre), durante la Festa delle Giuggiole il borgo dà il meglio di sé, vestendosi delle sue migliori vestigia d’epoca.

👉Qui trovi la guida completa su cosa vedere ad Arquà Petrarca.

In alternativa, puoi fare un tour guidato del borgo, che si conclude con l’assaggio del brodo di giuggiole (non pensavi che esistesse, vero?). Un ottimo tour guidato è questo.

Festa della Giuggiola di Arquà Petrarca

Monselice

Monselice è una cittadina deliziosa situata ai piedi dei Colli Euganei. Non posso dire che sia stato amore a prima vista, ma avendoci lavorato per tre anni, l’ho scoperta giorno dopo giorno, dato che mi ha catturata con la bellezza dei suoi scorci e della sua storia.

Castello Cini, il Santuario delle sette chiesette e Villa Duodo sono solo alcune delle vedute più belle della città.

👉Qui trovi una guida completa su cosa vedere a Monselice.

Piazza Mazzini a Monselice

Este

Este è una cittadina la cui storia si perde nei meandri del tempo, non a caso, il simbolo indiscusso della città è il maestoso Castello Carrarese di Este che domina l’orizzonte con la sua mole.

Passeggiare tra le vie della città murata è un ottimo modo per impiegare qualche ora all’aperto, sorseggiare uno spritz in uno dei tantissimi bar e visitare Palazzo Mocenigo in concomitanza con una mostre (il palazzo ne ospita tutto l’anno).

Castello Carraresi Este

Abbazia di Praglia

Si tratta probabilmente del luogo preferito dai genitori di Davide (almeno tra quelli attorno a casa) perché l’Abbazia di Praglia è un vero e proprio rifugio di spiritualità, ma anche uno scrigno di curiosità e bellezza.

Questo antico monastero cistercense immerso nella natura ha in realtà origini medievali e offre visite guidate super interessanti. Sono infatti gli stessi abati ad accompagnare i visitatori durante la visita guidata, raccontando storie e aneddoti della vita monastica e rispondendo a tutte le curiosità.

👉L’accesso alle visite guidate avviene senza bisogno di prenotazione e su donazione ad eccezione della visita bimestrale (seconda e quarta domenica del mese alle ore 16.00) che comprende la visita alla biblioteca monumentale.

Ville e Castelli dei Colli Euganei

Il Veneto è imperlato di ville stupende e di castelli che raccontano gli sfarzi di un’epoca non così lontana. I Colli Euganeo non fanno eccezione, e queste sono secondo me alcune delle visite più belle:

  • Villa Barbarigo a Valsanzibio

Villa Barbarigo è una dimora rinascimentale che si trova nel cuore dei Colli Euganei all’interno di una cornice fatta da una natura rigogliosa. Quello per cui è davvero famosa la villa sono infatti i suoi giardini, considerati tra i più belli del mondo.

I giardini di Valsanzibio sono un vero e proprio capolavoro paesaggistico che unisce architettura, simbolismo e natura, trovando una perfetta armonia tra gli elementi come il labirinto, la fontana dei dodici mesi e il viale delle statue.

È possibile visitare la villa in autonomia oppure con visite guidate che permettono di esplorare anche gli interni della villa per vedere gli affreschi e conoscere la storia della famiglia Barbarigo.

👉I biglietti di ingresso possono essere acquistati direttamente in loco il giorno della visita, oppure online dal sito a questo link.

  • Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia

Villa dei Vescovi fu costruita nel XVI secolo per volere del vescovo Francesco Pisani perché diventasse una sua residenza estiva, anche ben presto si trasformò in un luogo di incontri culturali e spirituali.

Quello che colpisce durante la visita della Villa dei Vescovi è l’armonia tra la simmetria dei giardini rinascimentali, la ricchezza del giardino delle erbe e dell’orto botanico e la superbia dello stile rinascimentale della villa tra logge, porticati ed eleganti finestre.

👉Villa Vescovi è protetta dal FAI e il biglietto d’ingresso può essere acquistato online.

Villa Vescovi sui Colli Euganei

  • Castello dei Catajo

Il Castello del Catajo per me rappresenta due cose: la metà del tragitto che facevo in bici per andare a lavoro e il luogo d’eccellenza per i matrimoni dei padovani. D’altronde il castello è davvero maestoso: un’imponente dimora rinascimentale testimonianza del potere della famiglia dei Carraresi.

Le sale del castello sono ricche di opere d’arte di maestri rinascimentali e barocchi e i giardini circostanti il castello sono uno splendido esempio di giardino all’italiana.

👉Il castello non è sempre aperto, quindi ti consiglio di consultare la pagina dedicata alle visite per prenotare.

Castello del Catajo di Battaglia lungo ciclovia E2

Cosa fare sui Colli Euganei? Un bagno alle Terme Euganee

Non si può parlare della zona senza nominare le sorgenti termali che rendono speciali la base dei Colli Euganei. Abano Terme e Montegrotto Terme sono le due basi ideali per chi ama le terme o per chi – come noi – non sa resistere al richiamo della sauna dopo una giornata in giro per i Colli.

Se d’estate i centri termali offrono piscine esterne dove prendere il sole, l’atmosfera più magica per me si ha in inverno, quando scendono le immancabili nebbie che si confondono con il calore del vapore dell’acqua termale. Davvero suggestivo.

Ci sono tantissimi hotel che offrono cure termali o ingressi giornalieri, le mie preferite sono le Preistoriche e il Relilax, ma davvero non c’è che l’imbarazzo della scelta!

Camminare sui Colli Euganei

Ma il vero ruolo dei Colli Euganei è quello di fare da valvola di sfogo ai padovani che qui, tra pendici boscose e amabili sentieri tra le vigne, vengono a camminare, correre, fare MTB e ciclismo… e prendere il fresco in estate.

Potrei parlarti per ore dei sentieri dei Colli, che adoro, e tenerti altrettanto qui mentre decido quali sono i miei itinerari preferiti. Per farla breve, ho preparato una guida alle escursioni consigliate da fare sui Colli Euganei: ci trovi brevi passeggiate e impegnative traversate, giri curiosi e immersioni nella storia, panorami speciali (meglio se al tramonto) e tranquillità (che fa sempre piacere).

👉Qui trovi tante proposte di camminate a piedi sui Colli Euganei.

La ciclovia dei Colli Euganei

Cerchi un modo diverso per vivere i Colli Euganei? Inforca la bici e fanne il giro! Fatto nella stagione giusta – il mio consiglio è la primavera – l’anello dei Colli Euganei è uno spettacolo. Serve un po’ di abitudine alla bici – l’itinerario completo raggiunge i 63 km – ma il percorso si svolge praticamente sempre su ottimo fondo (asfalto o carrareccia), quasi sempre senza pendenze.

👉Qui trovi l’articolo completo con tutta la relazione del giro in bici dei Colli Euganei.

Silvia tra i papaveri della ciclovia E2