Tappa sul sentiero Bonacossa e bel punto d’appoggio sulle Maddalene, il Bivacco Forestale è una chicca adagiata su una piccola terrazza di prato aperta sui boschi. Il bivacco può essere raggiunto in vari modi: te li spieghiamo in questo articolo.

Il Bivacco Forestale

Iniziamo dalle cose importanti: il bivacco è un gioiellino. Situato a quota 1836 mslm, si tratta di una costruzione divisa in due – una parte aperta ad uso bivacco, e una chiusa. Si trova lungo il percorso del sentiero Aldo Bonacossa, sul versante meridionale delle Maddalene – un gruppo montuoso che, seppur colonizzato dalle malghe, presenta moltissimi angoli selvaggi. Nello specifico, il bivacco guarda Val Lavazzè.

Panchine vista sole, una fontana, una mappa dipinta a mano che spiega quanto crocevia sia questo posto. Una staccionata protegge gli spazi di fronte al bivacco dalle mucche al pascolo.

Dentro, la struttura è spartana, essenziale, ma ben curata: ci sono una bella stufa in mattoni, tavolone e panche, qualche padella e pentola. Non pensare però alle grandi dotazioni di certi bivacchi “da festa e grigliate”: se pensi di dormire qui, ti consiglio di portarti parte degli utensili per mangiare. In ogni caso, quando ci siamo stati, c’era abbastanza legna a disposizione.

I posti letto sono quattro, su letto a castello, dotati di materassi.

Nel dubbio, se non sei esperto di bivacchi, leggi la guida su come dormire in bivacco. E nel caso tu stia cercando una struttura con più disponibilità di letti in zona, ti consiglio il bivacco Pozze in val di Bresimo, oppure malga Masa Murada, in val Lavazzé (delle quali vanno richieste le chiavi al Comune di Rumo).

Per orientarti in questa zona, hai bisogno della carta Tabacco n.64 – Val di Non, Le Maddalene, Cles, Roen, Mendola (se non ce l’hai puoi comprarla qui).

Come raggiungere il Bivacco Forestale

Per arrivare qui, hai almeno tre possibilità:

  • percorrere il Sentiero Bonacossa,
  • salire direttamente da Palù,
  • passare di qua con il giro ad anello di malga Lavazzè-malga Masa Murada.

Puoi inoltre raggiungere il Bivacco Forestale seguendo il sentiero 133 dal Rifugio Maddalene.

Sul Sentiero Bonacossa

Diciamolo subito: appena l’abbiamo scoperta, questa traversata è entrata di diritto nella nostra lista dei desideri!

Dedicato a Aldo Bonacossa, alpinista che per primo ha descritto le Maddalene, il sentiero ne percorre l’intero versante meridionale. Da Passo Palade alla Val di Rabbi, il Bonacossa (anche sentiero 133) ricalca un parte un tratto del Sentiero Italia. Il bivacco è uno dei punti di appoggio classici, insieme a Rifugio Maddalene e malga Bordolona di Sotto.

Se stai percorrendo questa alta via, non credo che tu abbia bisogno di altre informazioni: il bivacco è posizionato proprio lungo il tuo percorso!

Sentiero 133 Aldo Bonacossa

Salita da Palù

È il percorso da fare se vuoi salire al bivacco in giornata. Si lascia l’auto in località Palù (1150 mslm circa), sopra Mocenigo, all’imbocco della Val Lavazzé. Qui ci sono alcuni posti auto in corrispondenza del punto picnic.

L’escursione inizia su asfalto, ma in breve c’è un bivio: prendi sulla destra la strada inizialmente cementata, e poi carrareccia, che sale con regolarità il versante boscoso. Dopo alcuni tornanti incontrerai un secondo bivio, dove c’è un capitello di legno dedicato alla Madonna (1350 mslm). Prendi in salita, sulla destra.

Raggiunta località San Giuseppe (1425 mslm, secondo capitello), tieni gli occhi aperti per il sentiero 142, che si stacca sulla destra in corrispondenza di uno stretto tornante.

Il sentiero, dopo quasi 400 metri di dislivello attraverso uno splendido bosco verde di abeti e muschio, ti deposita presso i ruderi di Malga Carmiglio di Fuori (1810 mslm). A questo punto, imbocca in direzione ovest il sentiero Bonacossa/133, e in quarto d’ora – pressoché in quota – sarai al Bivacco Forestale.

Complessivamente, questa salita consta di 686 metri di dislivello e uno sviluppo di 4,85 km. La pendenza non è eccessiva, ma si fa sentire. Non ci sono punti particolarmente esposti.

Il giro ad anello da Malga Masa Murada

A questa splendida escursione ad anello abbiamo dedicato un articolo, a seconda di dove lasci l’auto, hai diverse possibilità di strutturarlo.

Questo anello è spettacolare e, se lo fai, ti consiglio vivamente, una volta arrivato a malga Masa Murada, di fare la breve deviazione (sono 20 minuti) per il Lago Poinella, una meraviglia della natura.

Sul sentiero Bonacossa