Il Sasso di Mareta ci fa l’occhiolino. Lo vediamo ogni mattina dalla finestra della cucina e ogni sera, dalla camera, prima di chiudere gli occhi. È la prima cima che abbiamo imparato a riconoscere quando siamo arrivati in Val Ridanna e non vediamo l’ora di salirla.

Aspettiamo che l’ultima neve primaverile si sciolga e siamo pronti per esplorarlo.

Silvia e Davide al Sasso di Mareta

Da Stanghe – Pratone (Pardaun) alla croce di vetta

Da Stanghe (Stanga) proseguiamo in auto fino alla località di Pratone (Pardaun) a 1143 mslm, dove c’è un comodo parcheggio sulla destra. Lasciamo l’auto qui, inforchiamo i bastoncini, allacciamo gli scarponi e siamo pronti per imboccare il sentiero 25.

Percorriamo alcuni metri su strada asfaltata, ignoriamo la deviazione sulla sinistra per le cascate di Stanghe (è quella che porta all’ingresso “alto”), pieghiamo sulla destra e imbocchiamo una forestale piuttosto erta dopo le ultime due case. Siamo nel bosco: le indicazioni sono evidenti, sulla Tabacco questa strada non è segnalata, ma ci fa risparmiare un bel tornante su strada.

Sbuchiamo nei pressi dei masi di Platz, dove si apre una bellissima visuale sulla Val Ridanna e Vipiteno contornata dai verdi pratoni.

segnavia per Sasso di Mareta

Da qui il sentiero da percorrere è il n. 25 e lo sarà fino alla fine della salita. Tolti i primi metri sopra ai masi, l’orientamento è quasi banale e l’espressione “sempre dritto” per una volta vale anche in montagna!

Il percorso si svolge dapprima in un bellissimo bosco abbastanza pendente, fino a raggiungere una panchina con una grosse croce in legno. La scritta sulla croce chiede al Signore protezione dalle forze della natura.

Sosta obbligatoria. Da qui il bosco si dirada gradualmente lasciandoci modo di ammirare alcuni scorci sulle cime in direzione di Passo Giovo. Anche la pendenza del sentiero si fa più modesta, ma decisamente ingannevole.

panorama su Passo Giovo

È una di quelle cime che sembrano non arrivare mai: un’anticima precede magicamente… un’altra anticima. Il camminare è piacevole, il saliscendi anche, le eriche fiorite crescono generose e la vista inizia ad aprirsi tutt’attorno sulle cime della Val Racines, della Val Ridanna e dello Stubai.

La vista spazia anche fino a Vipiteno ed è emozionante vedere da qui l’attacco dell’Alta Via di Fundres che abbiamo percorso lo scorso anno… chissà dove ci porterà la tenda tra qualche settimana?

Le ultime nevicate imbiancano ancora il versante nord del monte, ma è possibile aggirare tranquillamente i tratti di neve anche rimanendo sul sentiero.

Davide verso il Sasso di Mareta

Sasso di Mareta (o Mareiterstein)

Siamo finalmente sulla cima del Sasso di Mareta a 2192 mslm. Il monte si trova nelle Alpi dello Stubai e fa proprio da confine tra la Val Racines e la Val Ridanna.

Il panorama è di quei 360° che tolgono il fiato: Monte Cavallo, le Cime Bianche di Telves, l’Alta Via di Ridanna, Passo Giovo, Hochwart, Cima Tosa, Presanella, Hochwilde, Kreuzspitze, il Monte Tallone Alto, Becher… devo continuare? Ci sono davvero tutti!

Firmiamo il libro di vetta protetto dalla cassetta sotto alla grande croce ed è finalmente il momento dei paninetti. Ci godiamo con tutta calma questo stupendo panorama.

Una curiosità: la cima del Sasso di Mareta in realtà si trova 30 metri più in là rispetto alla croce, ed è segnalato solo da un omino di pietra.

Croce del Sasso di Mareta

Discesa dal Sasso di Mareta

Per noi la discesa avviene per la stessa via di salita, causa neve. Volendo puoi proseguire sul sentiero 25 che scende verso nord e incrocia malga Wurzeralm di Dentro (qui l’articolo sulla malga). Da qui puoi imboccare il sentiero 23 per concludere un giro ad anello decisamente interessante.

Salita al Sasso di Mareta da Prataun: l’escursione in breve

⛰️ Dove siamo Tra Val Ridanna e Val di Racines. Alpi Breonie o di Stubai (Alto Adige, BZ)
📍 Partenza da Pardaun, parcheggio (1143 mslm)
🏔️ Arrivo Croce della Sasso di Mareta (2192 mslm – leggi la relazione!)
📐 Dislivello 1020 metri
📏 Lunghezza 10 km salita e discesa
⏱️ Tempo 5 ore salita e discesa con calma
😅 Difficoltà Media. Solo la lunghezza e il dislivello impediscono di darla come facile.
💧 Acqua No. Credo sia piuttosto “rovente” in estate.
🗺️ Cartografia Carta Tabacco 1:25000 n. 38 – Vipiteno, Alpi Breonie (se non ce l’hai puoi comprala su Amazon)
🛰️ Traccia GPS Sì.

Salita al Sasso di Mareta da Prataun - pin