Va bene arrivare al Rifugio Benevolo – già di per sé una piacevole meta – ma per la nostra prima gita in Val di Rhemes avevamo altri obiettivi: prima di tutto, arrivare al Lago di Goletta. E poi, una volta lì…
Da Thumel al Rifugio Benevolo
Abbiamo descritto l’escursione al Rifugio Benevolo in questo articolo dove trovi tutte le info.
Si parte dai parcheggi di Thumel, alla fine della Val di Rhemes (1779 mslm). 4 chilometri per 400 metri di dislivello, con pendenze in buona parte morbide: in un’ora e venti di tranquilla camminata sei al rifugio, a quota 2285 mslm.
Pausa per uno spuntino (obbligatoria viste le torte che preparano), e puoi partire per il Lago di Goletta!
Dal Rifugio Benevolo al Lago di Goletta
Quella per il lago di Goletta sembra essere l’escursione “obbligata” quando sei arrivato al Rifugio Benevolo… e a ben vedere.
Ma prima, la descrizione dell’itinerario:
- di fronte al rifugio, individua l’infilata di cartelli gialli, e segui le indicazioni per il sentiero 13D,
- raggiungerai prima l’Alpe de Soches (2313 mslm), dove il sentiero fa una curva a gomito e inizia la salita di un versante piuttosto pendente e roccioso; evita la deviazione per il Lago Tsanteleina;
- tuttavia, le pendenze non sono mai eccessive, mentre di tornante in tornante guadagniamo quota e si apre, verso sud, la vista sui ghiacciai e sulle montagne che chiudono la valle;
- circa 40 minuti dal Rifugio Benevolo, siamo ad un bivio (2600 mslm), dove prendiamo sulla sinistra
(⚠️NOTA BENE: sulla destra, il sentiero 14 riporta verso Thumel, ma potrebbe essere inagibile quando lo scoglimento di nevi e ghiacci rende le cascate troppo impetuose per essere superate: noi abbiamo trovato un “avvertimento” scritto a mano sul cartello, in pieno luglio!);
A questo punto siamo in uno splendido, grigio e roccioso ambiente glaciale. Il torrente Dora di Goletta ci accompagna sulla destra, un vento potente inizia a spirarci contro mentre ci addentriamo (facilmente, l’orientamento è ovvio), in un mondo lunare.
Un’incredibile picco piramidale sembra spuntare da un ghiacciaio, e quanto intravvediamo di fronte a noi il pelo dell’acqua azzurro-chiarissima del Lago di Goletta (2706 mslm), abbiamo un deja-vu: siamo forse tornati in Perù?
Il Lago di Goletta
Si tratta di uno specchio d’acqua dal colore irreale, alimentato da acque di fusione glaciale. Superiamo un ponticello di pietre, e siamo su una specie di basso promontorio panoramico, dal quale si gode di una splendida vista sulla superficie del lago, increspata dal vento.
Normalmente, si trascorre un po’ di tempo qui attorno, magari salendo sul dosso della riva destra, dal quale si ha un’altra bella panoramica del lago. Dopodiché, si scende al Rifugio Benevolo e a Thumel per la via della salita.
Oppure…
Proseguire oltre al Lago di Goletta per il Col Bassac Deré e la Becca di Traversiere
Se hai voglia di mettere un altro po’ di dislivello sotto agli scarponi, e se hai un minimo di esperienza di ambiente in quota, ti consigliamo di salire come minimo al Col Bassac Deré, spettacolare punto panoramico che puoi già osservare di fronte a te (e che sembra verticale e inaccessibile… ma che non lo è!).
Escursione al Rifugio Benevolo: dati tecnici in breve
⛰️ Dove siamo | Val di Rhêmes, Valle d’Aosta |
📍 Partenza da | Parcheggi di Thumel (1879 mslm) |
🏅 Arrivo | Lago di Goletta (2706 mslm) |
📐 Dislivello | 826 metri |
📏 Lunghezza | 7,25 km l’andata |
⏱️ Tempo | 3 ore la salita |
😅 Difficoltà | Media |
💧 Acqua | Sì: fontana all’inizio della salita del Benevolo, e poi al rifugio |
🗺️ Cartografia | Carta dell’IGC 1:25.000 n. 102 – Valsavarenche, Val di Rhêmes, Valgrisenche (se non ce l’hai puoi comprarla qui) |
🛰️ Traccia GPS | Sì: è la prima parte della salita a Rifugio Benevolo, Lago Goletta e Becca della Traversière. |
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